Il generale Pappalardo denuncia la ministra Pinotti per la bandiera nella caserma di Firenze

06/12/2017 di Redazione

«Ho denunciato la Pinotti, sta facendo a pezzi un giovane carabiniere di 20 anni». Il generale Antonio Pappalardo, leader di Liberazione Italia, parla in difesa del carabiniere di Rieti, reo di aver appeso una particolare bandiera nella caserma Baldissera a Firenze.

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Pappalardo, intervistato da Beppe Cruciani e David Parenzo alla Zanzara, difende il militare scusatosi per l’accaduto. Secondo lui il ministo Pinotti, che ha aspramente condannato il gesto del carabiniere «sta facendo confusione». «Quella bandiera – ha spiegato Pappalardo –  è una bandiera di guerra, e bisogna avere il massimo rispetto delle bandiere di guerra. Se c’è qualche coglione neonazista che la vuole usare per i suoi fini la bandiera non perde il suo valore. Ci sono dei soldati che sono morti per quella bandiera. Se c’è qualche imbecille che la utilizza impropriamente che ci possiamo fare? Se fosse stata esposta la bandiera rossa con la falce e martello nessuno avrebbe parlato. Quel giovane carabiniere va difeso, è un ragazzo di vent’anni. Ho denunciato il ministro Pinotti per abuso d’ufficio, diffamazione aggravata e minaccia grave. Una che scambia una bandiera di guerra per un simbolo nazista, si dovrebbero vergognare per quello che stanno facendo a un giovane ragazzo».

 

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