Amministrative 2016 a Roma, Napoli e Torino: sul web i sondaggi riservati

Anche alla vigilia delle Elezioni Amministrative 2016, come già accaduto alle ultime tornate elettorale, nel periodo di buio dei sondaggi (è vietata la pubblicazione di rilevazioni nei 15 giorni che prevedono il voto) sono spuntati in rete dati del consenso su partiti e candidati mascherati da competizioni di altro genere. È il caso del sito Right Nation, che da due giorni fa ha cominciato a raccontare di corse clandestine di cavalli i cui nomi assomigliano (e ovviamente non è un caso) a quelli degli aspiranti sindaci delle principali città italiane.

A descrivere le sfide negli ippodromi (finora i Grand Prix di Roma, Napoli, Torino e Bologna) sono i giornalisti Andrea Mancia e Simone Bressan, che indicano tempi di gara per ogni cavallo che si avvicinano di molto (e nemmeno questo sembra essere un caso) alle percentuali di consenso che i principali istituti demoscopici nelle ultime settimane avevano attribuito ai candidati in corsa. Mancano al momento dati su Milano.

TORINO

Per quanto concerne la gara di Torino, a «Fan Grissìn» (probabilmente chiamato così perché magrissimo, proprio come il sindaco uscente Piero Fassino) viene attribuito un tempo di 42 secondi netti, nettamente in vantaggio sui concorrenti, mentre una «vivace cavalla pentastellata» non va oltre i 26 secondi.

NAPOLI

Decisamente più equilibrata è invece la corsa di Napoli, dove, a differenza di Torino, è aperta la sfida al secondo posto. Right Nation racconta che il «campione uscente «Galopìn de Magistry» (un cavallo dal nome che ricorda quello del primo cittadino partenopeo) è capace di chiudere la gara in 41 secondi, mentre il suo «eterno rivale Leterienne» in 22, e «Fan Vaillant/em>» è ferma a quota 18.