Amministrative a Milano: come è andato il confronto Sky tra Sala, Parisi e Corrado

31/05/2016 di Redazione

Un sostanziale pareggio, almeno per i telespettatori Sky. Di certo, un confronto equilibrato. Questo il verdetto del confronto tra i tre principali candidati alle elezioni di Milano 2016 su Sky Tg24Gianluca Corrado, Beppe Sala e Stefano Parisi hanno esposto i loro programmi senza particolari acuti e spicchi, dimostrando ancora una volta la grande distanza tra la campagna attuale per le Amministrative e quella  assai più partecipata di cinque anni fa.

IL CONFRONTO TRA I CANDIDATI DI MILANO: PER I TELESPETTATORI UN SOSTANZIALE PAREGGIO

Il vincitore? Secondo il sondaggio condotto da Sky Tg24 tra i propri telespettatori, una rilevazione senza valore scientifico, il dibattito si è concluso con un pari di fatto. Certo, Beppe Sala è stato indicato come vincitore con il 35%, ma lo scarto è risicato: 33% per Gianluca Corrado, 32% per Stefano Parisi. Numeri assai equilibrati, che indicano come il candidato del M5S sia riuscito ad apparire credibile quasi quanto i suoi principali avversari, che sembrano i grandi favoriti per arrivare a un assai probabile ballottaggio. L’avvocato Corrado ha insistito molto sui temi tradizionali del M5S, l’ambientalismo e la trasparenza, oltre alla sobrietà della politica. Rispetto alle campagne milionarie di PD e centrodestra, i 5 Stelle spendono solo 25 mila euro per le comunali di Milano.

I VIDEO DEL CONFRONTO DI SKY TG24


PER SAPERNE DI PIÙ

IL DUELLO TRA BEPPE SALA E STEFANO PARISI

Il confronto di Sky TG24 è stato caratterizzato dal duello tra Beppe Sala e Stefano Parisi. Il candidato del centrodestra è stato particolarmente critico con l’amministrazione uscente di Giuliano Pisapia, rimarcando il peggioramento subito da Milano rispetto ai tempi di Gabriele Albertini (sottaciuto invece l’impopolare periodo di Letizia Moratti). Beppe Sala ha rimarcato invece i successi di Expo e ha esposto un giudizio ben più positivo della giunta Pisapia. Parisi ha insistito molto sull’aumento delle tasse e sulla insicurezza percepita a Milano, mentre Sala ha rivendicato il valore della solidarietà e ha fissato come obiettivo principale la lotta all’esclusione sociale. Un confronto dai toni toni prevalentemente pacati, lontani dalla sfida accesa tra Giuliano Pisapia e Letizia Moratti.

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