Amministrative a Milano, la coppia ebreo-musulmana che corre per il PD

09/05/2016 di Redazione

Alle elezioni di Milano 2016 nelle fila del PD corre una coppia formata da un ebreo e una musulmana. La preferenza doppia di genere  in vigore alla Amministrative offre la possibilità agli elettori del partito di Renzi di scegliere per una candidata di religione islamica e un candidato di religione ebraica. Il multiculturalismo e la tollerano religiosa sono temi chiave del confronto tra Beppe Sala e Stefano Parisi

IL GIOCO DELLE COPPIE

Alle elezioni amministrative gli elettori possono esprimere una doppia preferenza di genere. Si possono votare un uomo e una donna allo stesso tempo, uno strumento che spinge i candidati a unire gli sforzi per migliorare il loro risultato. Nel PD milanese il gioco delle coppie ha portato alla collaborazione tra un ebreo e una somala di origine musulmana. I due candidati si chiamano Daniele Nahum e Maryan Ismail, due attivisti che da tempo sono impegnati nel Partito Democratico. Nahum è anche il responsabile Cultura della segreteria provinciale del PD milanese mentre Ismail è da tempo impegnata nell’associazionismo cittadino.

LA CORSA DI NAHUM E ISMAIL

Il quotidiano La Stampa di venerdì 6 maggio 2016 ha dedicato un ritratto, firmato da Fabio Poletti, alla corsa in coppia di Daniele Nahum e Maryan Ismail. I due candidati del PD hanno una visione comune su moltissimi temi, e hanno uno sguardo sulla società assai simile. Nahum e Ismail condividono una forte critica alla contestazione, purtroppo ormai abituale, contro la Brigata Ebraica avvenuta al corte del XXV Aprile. Nahum ha marciato fianco a fianco con Stefano Parisi, il candidato del centrosinistra. La sua candidatura in coppia con una musulmana non ha convinto parte della comunità ebraica milanese, ma Daniele Nahum spiega di non farsi condizionare dalla religione nella sua attività politica.

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