Alessandra Moretti: “Ho perso perché non ero Ladylike. Mi vestivano come un ferrotranviere”

Alessandra Moretti: “Ho perso perché non ero Ladylike”. Nella corsa alle regionali del Veneto la candidata del Partito Democratico, dice, non ha vinto perché i suoi comunicatori le hanno imposto di rinunciare a quella naturalezza che l’aveva portata ad affermare, mesi fa: “Noi siamo politiche dallo stile Ladylike: belle, brave e intelligenti”. Non l’immagine pubblica che di sé avrebbe dato la frontrunner del Pd, che ora accusa il suo staff e, lateralmente, anche lo stesso Matteo Renzi: mi ha fatto perdere.

ALESSANDRA MORETTI: “HO PERSO PERCHE’ NON ERO LADYLIKE”

Il Corriere del Veneto e Libero riportano le dichiarazioni che la candidata del Pd per il Veneto ha pronunciato alla festa dell’Unità del quartiere Saval a Verona, tema del dibattito “Errori o meno: in Veneto si può vincere?”. La Moretti, l’ha detto chiaramente, “vuole togliersi qualche sassolino dalle scarpe”.

«I nostri elettori hanno punito severamente il governo Renzi – ha iniziato la Moretti – e il mio errore è stato voler far passare il messaggio che ci fosse un forte collegamento tra la mia candidatura e il governo nazionale. Questo è stato profondamente sbagliato, perché il Veneto è geloso della sua autonomia e vuole conservare una contrapposizione rispetto al governo nazionale»

La Moretti ha detto “chi mi ha criticato sui social network per quella frase sulla politica Ladylike è parte dell’Italia “cattiva mista a misoginia”, “ma quante stupidaggini escono dagli uomini che fanno politica?”, ha detto l’ex candidata che ha rincarato: la sua campagna elettorale è stata perdente proprio perché chi l’ha consigliata non l’ha fatta vestire come lei meglio si sentiva.

«La mia campagna elettorale è stata completamente sbagliata – ha detto Moretti – non mi hanno fatto quasi mai andare in televisione dicendo che ero sovraesposta, proprio mentre Zaia era su ogni canale. Mi sono dovuta vestire con un look castigato, da ferrotranviere. In definitiva, hanno cercato di dare un’immagine di me che non era credibile, quella non ero io».

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Attacca ancora sé stessa Alessandra Moretti: anche il tour nei comuni del Veneto è stato “un fallimento”.

«Un inutile e massacrante tour de force – l’ha liquidato la Moretti – mi ha portato a dedicare lo stesso tempo a un comune di duecento abitanti rispetto al comune capoluogo. E alla fine non ha pagato»

Ma ora, lo assicura Alessandra Moretti, tutto cambierà: il Veneto Ladylike è sulla rampa di lancio.

“Torna la vera Alessandra Moretti, che vuole fare opposizione dura ma leale a Zaia e vuole contribuire a costruire un Partito democratico credibile in Veneto”. Ma senza rinunciare a essere donna: “O devo forse mettermi il burka?” chiede.

Foto: Alessandramoretti.it