L’avvocatessa Eugenia Kouniaki aggredita da militanti di Alba Dorata fuori dal Tribunale

07/11/2017 di Redazione

L’avvocatessa greca Eugenia Kouniaki è stata aggredita fuori dal tribunale di Atene da una ventina di militanti di Alba Dorata, appena terminata l’udienza, che vede come imputati, per passate aggressioni, altri esponenti del partito di estrema destra ellenico. La legale rappresenta proprio una delle vittime, un pescatore egiziano.

Sono diversi i membri di Alba Dorata accusati di aggressioni, la maggior parte a danno di immigrati o di attivisti di sinistra. Secondo il leader del partito, Nikos Michaloliakos – spiega il DailyMail – sono stati gli avversari politici a fabbricare prove fasulle per screditare la formazione di estrema destra, che ha 16 deputati nel Parlamento greco. Sarà il giudice a stabilire se siano veramente i responsabili delle aggressioni.

MILITANTI DI ALBA DORATA AGGREDISCONO L’AVVOCATESSA EUGENIA KOUNIAKI FUORI DAL TRIBUNALE DI ATENE

Eugenia Kouniaki stava proprio uscendo dal Tribunale di Atene, mercoledì scorso, quando – insieme ad altre due donne – è stata aggredita da un gruppo di militanti di Alba Dorata, che protestavano contro il processo. Una decina di loro le hanno inseguite: le tre donne sono riuscite a salire sull’autobus, urlando, perché l’autista richiudesse immediatamente le porte. Purtroppo lo ha fatto troppo tardi e un uomo è riuscito a salire e a colpire Eugenia Kouniaki sul viso con un pugno. L’ha ferita al naso, come mostrano le foto dell’avvocatessa, scattate pochi istanti dopo l’aggressione e condivise sulla pagina Facebook Osservatorio Democratico Sulle Nuove Destre.

Al sito greco di notizie news247 Eugenia Kouniaki ha detto che intorno c’erano diversi poliziotti, ma che nessuno ha fatto nulla, se non suggerirle di sciacquarsi la faccia e calmarsi. In realtà – spiega la stessa donna – più tardi è venuta a sapere che per l’aggressione e le proteste davanti al tribunale erano stati fermati una ventina di esponenti di Alba Dorata. Tra loro, però, l’avvocatessa non è riuscita a riconoscere l’uomo che l’ha colpita, quindi sono stati tutti rilasciati. “Non so chi sia, non conosco il suo nome”, ha spiegato.

Foto copertina: l’immagine condivisa su Facebook dall’Osservatorio Democratico Sulle Nuove Destre

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