«Non potete baciarvi, c’è la moschea», coppia aggredita a Roma

26/09/2017 di Redazione

Sembrava una giornata come tante altre per una coppia di fidanzati che stava passeggiando, mano nella mano, per le strade di Roma. I due ragazzi non si sono accorti che stavano passando davanti a una moschea e hanno continuato a scambiarsi effusioni e baci. Un affronto per i fedeli islamici che hanno assistito alla scena. Immediatamente, infatti, un ragazzo originario del Mali – di 24 anni – sarebbe intervenuto per aggredire la coppia.

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AGGREDITI DAVANTI MOSCHEA, I FATTI

Il giovane ha prima spintonato la ragazza, per poi accanirsi sul fidanzato con calci e pugni. La scena è stata notata da una pattuglia del nucleo radio-mobile che si trovava nei paraggi. Le forze dell’ordine sono intervenute immediatamente, cercando di fermare il 24enne aggressore. Quest’ultimo ha anche avuto una reazione nei confronti dei militari, tanto che un carabiniere – nella colluttazione – è rimasto lievemente contuso.

AGGREDITI DAVANTI MOSCHEA ESQUILINO, IL PRECEDENTE

Il 24enne, ad ogni modo, è stato fermato con accusa di aggressioni e resistenza a pubblico ufficiale. Non aveva commesso mai altri reati prima d’ora e non ha una fissa dimora. Tuttavia, le indagini sembrano escludere la sua appartenenza a gruppi islamici radicalizzati. Certo, l’episodio getta una luce sinistra sul centro islamico dell’Esquilino: il luogo di culto, infatti, era già stato chiuso perché non aveva le autorizzazioni necessarie per essere aperto al pubblico e, in più, ospitava un nido abusivo al suo interno.

Per i ragazzi, comunque, si è trattato soltanto di una brutta avventura, senza particolari conseguenze. Ma la tensione che si registra quando due mondi e due culture entrano in contatto in Italia resta sempre molto alta.

(FOTO ANSA/CLAUDIO PERI/DRN)

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