Accesso negato: i 18 posti che Google Maps non ti farà mai vedere

Il motore di ricerca non ama in generale la censura, ma stavolta ha proprio dovuto far sparire una manciata di siti dalle proprie carte. Questioni di sicurezza o di privacy.

Google ha sempre cercato di mantenere un rapporto il più possibile aperto con i suoi utenti, ma il celebre motore di ricerca ha dovuto mettere qualche limite alla propria disponibilità su Google Maps, per questioni collegate alla privacy o alla sicurezza nazionale. Non troverete un quadratino nero con scritto a caratteri cubitali Censored, perché Google non fa così. Ugualmente non vedrete il sito. Ma cosa viene censurato? Obiettivi ritenuti sensibili. Certo non le basi segrete o i luoghi in cui vengono costuditi I segreti, anche perché essi non vengono tenuti all’aria aperta. E poi che utilità ci sarebbe nel non far vedere su Google Maps lo spazio in cui si trova una base segreta? Sarebbe il modo migliore per segnalarla al mondo intero. Gizmodo propone una rassegna di siti oscurati.

MONARCHI OLANDESI – The Aberdeen Proving Grounds, in Maryland. É un’area con una bassissima risoluzione, fotografata con dei filtri. Si tratta di una base militare, come il l’Accademia Militare di Camp Buckner, dove vengono formati i futuri capi dell’esercito. Parimenti oscurato Huis ten Bosch e Soestdijk Palace, residenze della Famiglia Reale Olandese, così come il Paleis Noordeinde, altra sede reale. Non che il mondo non vedesse l’ora di spiarli, a dire il vero, ma si comprende come, avendo un’ampia vita pubblica, i reali tengano a preservare quella privata. Il Carcere di Massima Sicurezza di Elmira, a New York (per evitare le evasioni, forse, ma allora perché ci sono gli altri?), la Base Nato di Geilenkirchen, in Germania, la Raffineria di Szazhalombatta, in Ungheria, al posto della quale c’è un bel prato verde. Sempre in Ungheria la Substazione di Martonvasar, impianto per la produzione di energia.

NATO – Altro impainto offuscato è il Knolls Atomic Power Laboratory and GE Global REsearch Center. Chissà di che tipo di laboratorio si tratta, così come ci si chiede che interesse abbia la Mobil a nascondere la sua fabbrica a Buffalo. Più comprensibile che si oscuri il National Security Bureau Headquarters di Taiwan, così come la NATO C3 Agency in Olanda, o il deposito di munizioni, sempre della Nato, o la Base Nato portoghese di Oeiras.

COREA NELLA NEBBIA – La Corea del Nord è completamente immersa nelle nebbie di Google, vedere per credere. La rassegna parziale si conclude con la centrale atomica di Seabrook, nel New Hampshire e con l’aeroporto internazionale di Syracuse, che è struttura civile ma anche militare. Chissà quanti altri posti ci sono. Ne conoscete qualcuno? Segnalatecelo.

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