I 10 inni di squadre di calcio più belli di sempre: ci sono Roma e Cavese

Quali sono gli inni calcistici di squadre di club più belli del mondo? Tra centinaia di melodie, ritornelli, cori ritmati, la rivista francese France Football ha provato a fare ordine e ha stilato la top-10. Due le italiane presenti in classifica: l’inno della Roma, che può contare sulla prestigiosa firma di Antonello Venditti, e – a sorpresa – quello della Cavese, squadra di Cava de’ Tirreni che milita in serie D.

LEGGI ANCHE: «Poporoppopopò, come nasce l’inno del mondo»

INNI SQUADRE DI CALCIO PIÙ BELLI DI SEMPRE

A guidare la graduatoria, tuttavia, c’è il sempreverde e affascinante You’l Never Walk Alone, inno diventato universale, ma che accompagna storicamente tutte le partite del Liverpool. Una sorta di celebrazione dell’unità e della sportività, vera e propria dichiarazione d’amore al calcio, nella vittoria e nella sconfitta.

E se non deve meravigliare la presenza nella top-10 (addirittura al secondo posto) di Roma, Roma visto il grande trasporto con cui l’Olimpico lo intona, con tanto di sciarpate e lacrimuccia nei momenti più solenni (vedi l’addio alla squadra da parte di Francesco Totti), salta all’occhio l’inno della Cavese («Dale Cavese»), il più piccolo club tra tanti giganti.

La formazione del Salernitano, infatti, è l’unica squadra che milita in un campionato dilettantistico rispetto alle altre presenti in graduatoria.

INNI SQUADRE DI CALCIO: COME NASCE IL CORO DELLA CAVESE

Il suo inno è mutuato dalla melodia venezuelana Moliendo Cafè, nata nel 1958 e riproposta successivamente in Italia da Mina e all’estero da moltissimi artisti (come Julio Iglesias). I tifosi della Cavese sono stati i primi a cantarla in uno stadio (senza, tra l’altro, l’accompagnamento di parole) e l’hanno successivamente «esportata» in tutto il mondo. 

A completare la classifica degli inni calcistici più belli del mondo ci sono anche quelli del Wydad Athletic Club di Casablanca («Toujours on va gagner»), del Panathinaikos («Horto Magiko»), del Siviglia («Himno del centenario»), del Newcastle («Don’t take me home»), del Besiktas («Oh, shhh»), del West Ham («Forever blowing bubbles») e del Barcellona («El cant del Barça»). 

(FOTO da YouTube)

Share this article
TAGS