Il paese più omofobo del mondo? È quello che cerca i porno gay online

17/06/2013 di Redazione

Secondo Google, il Pakistan sarebbe il paese dove, più di ogni altro luogo del mondo, si va in cerca di materiale pornografico a sfondo dichiaratamente omosessuale. Curiosamente, è anche lo stesso paese che si rivela meno tollerante in assoluto nei confronti dell’omosessualità. Eppure è nella città di Peshawar, una delle roccaforti del conservatorismo pakistano, che la pornografia gay andrebbe per la maggiore, seguita dalle più cosmopolite Lahore e Karachi.

 

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La mappa globale dell’accettazione dell’omosessualità – Photocredit: Getty Images

REATO DI OMOSESSUALITÀ – Come in tutti i paesi islamici, anche in Pakistan l’omosessualità è un reato, punibile con il carcere da due a dieci anni. La scorsa settimana, un sondaggio del Pew Research Center, riportato dai Daily Mail, ha rivelato che anche uno dei paesi dove l’omofobia sarebbe più radicata. Alla domanda “pensi che la società debba accettare l’omosessualità?” soltanto il 2% degli intervistati ha dato risposta affermativa (percentuali simili si sono registrate anche tra gli intervistati nigeriani, tunisini, e in misura leggermente maggiore, anche in Ghana, Senegal, Egitto, Giordania e Indonesia).

LA PORNOGRAFIA COME RIFUGIO – Parallelamente a queste percentuali spiccano quelle estrapolati dai dati di traffico di Google: il Pakistan si è aggiudicato il punteggio massimo in termini di ricerche di materiale porno-gay, un’evidenza, questa, che sottolinea le contraddizioni culturali di un paese e di una società intera. Gli analisti hanno osservato che gli uomini osservanti dei dettami dell’Islam e che hanno relazioni con altri uomini, non si considerano gay: “Molti di noi hanno provato il vero amore soltanto con gli uomini – ha dichiarato l’ex politico pakistano Farahnaz Ispahani – La maggior parte degli uomini vede le donne soltanto come le madri dei loro figli”. E il crescente estremismo religioso del paese, spiega ancora Ispahani, porterebbe molti omosessuali a cercare “rifugio” nella pornografia, dal momento che “non possono vivere le proprie vite alla luce del sole”.

 

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I PIÙ TOLLERANTI – Per quanto riguarda i paesi più tolleranti nei confronti dell’omosessualità, il Pew Research Center mette in cima alla classifica la Spagna, seguita da Germania, Repubblica Ceca, Canada, Francia e Gran Bretagna.

(Photocredit copertina: Getty Images)

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