Come si esce dal tunnel della cannabis?

20 Minuten racconta il nuovo incubo dei trentenni svizzeri: l’incapacità di uscire dal tunnel della marijuana. Aumentano le richieste di aiuto e spesso la dipendenza porta a una degenza ospedaliera.

DIPENDENZA – “Durante il giorno mi ripeto ‘adesso la smetto con questa droga da adolescenti’ ma la sera, quando torno dal lavoro, non riesco e torno a farne uso” racconta un trentaduenne di Berna, Svizzera, a 20 Minuten. Il ragazzo non riesce a smettere di fare uso di cannabis e adesso pensa di ricorrere a un aiuto medico. Il giornale spiega che il suo non è un caso isolato e i centri di disintossicazione si riempiono di richieste del genere.

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RICHIESTE DI AIUTO – Oliver Bollinger, direttore di uno dei più grandi centri di riabilitazione della regione di Basilea, spiega che è aumentata la richiesta di aiuto della fascia di età compresa tra 25 e 35 anni: “Queste persone si sentono ‘vecchie’ per fumare erba. Nel corso degli anni, non riescono a farne a meno”. I fumatori di marijuana cercano aiuto medico per vincere la tristezza, l’ansia e l’insonnia perché “Chi per anni ha fumato cannabis prima di andare a dormire, ne è totalmente condizionato”, a spingerli spesso è il partner. Chi prova a smettere, si trova a dover affrontare problematiche come l’insonnia e “rotola per ore nel letto senza successo”, scrive 20 Minuten aggiungendo che “alcuni casi sono così gravi da richiedere il ricovero ospedaliero”.

(Photo Credit/Getty Images)

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