La ‘parentopoli’ del MoVimento 5 Stelle

Cristian Iannuzzi del MoVimento 5 Stelle, 40 anni, ha ricevuto un numero di voti tali da consentirgli l’accesso a Montecitorio. Un buon risultato che deve avere proprio nei geni perché vedremo la madre Ivana Simeoni a Palazzo Madama. Loro si difendono dalle accuse di parentopoli ma il caso è isolato?

PARENTOPOLI A 5 STELLE – Dal collegio Lazio 2, a Latina, arrivano l’operatrice 118 Ivana Simeoni, 63 anni, e il figlio Cristian Iannuzzi, la prima è eletta senatrice della Repubblica e il secondo alla Camera dei Deputati: due politici in famiglia. Già al tempo della loro candidatura, avvenuta on-line come da scelta del M5S per le parlamentarie, si erano sollevate alcune polemiche, ovviamente cadute, visto i risultati ritenuti pienamente  a norma dal MoVimento. La questione continua a sollevare il polverone, ricordando i tempi in cui Grillo additava Fassino per lo stesso motivo riguardante la moglie e adesso cosa cambia?

guarda le immagini:

CASI PRECEDENTI – Abbiamo già trattato la casualità di altre “parentele” all’interno del MoVimento come quella di Azzurra Cancellieri, sorella di Giovanni, capogruppo M5S all’Assemblea Regionale Siciliana e ricordiamo che la Sicilia è il fiore all’occhiello del modello proposto da Grillo. Ma ancora Tatiana Basilio è la moglie di Simone Ferrari che ha battuto alle parlamentarie in Lombardia o ancora Cristina De Pietro, capolista in Liguria e sorella di Stefano, consigliere comunale. Per i Buccarella ricordiamo i fratelli Maurizio e Tiziana che ottengono due posti ma la sorella si ritira, ecco una notifica del fratello:

Mia sorella Tiziana Buccarella, già in data 12 dicembre 2012, in esito alle cd. “parlamentarie” svolte online fra gli iscritti del M5S, ha comunicato la propria rinuncia alla candidatura nelle liste del Movimento 5 Stelle per la Circoscrizione Elettorale della Puglia e pertanto non ha mai assunto la veste di candidata nelle suddette liste. Tanto ha fatto per difendere se stessa, lo scrivente ed il Movimento tutto dagli attacchi di taluna stampa che, notiamo con rincrescimento, continua ancora oggi, in spregio ad ogni dovere di verità e di verifica dovuta da parte chi esercita l’attività giornalistica, a riportare notizie false. Fatto salvo ogni diritto risarcitorio per il danno all’immagine dello scrivente, della sig.ra Tiziana Buccarella e del Movimento 5 Stelle, attendo il Vs. sollecito e cortese riscontro. Buon lavoro.
Avv. Maurizio Buccarella – Lecce

Anche la circoscrizione Europa è finita nell’imbarazzo con la vincitrice Yvone De Rosa, compagna del capolista Campani Roberto Fico. I dissidi sulla coppia riguardano la quantità dei voti ricevuta da De Rosa che sembra ‘inopportuna’ rispetto alla candidatura avvenuta a inizio novembre scorso.

Edit: era stata pubblicata per errore una foto che non ritraeva Simone Ferrari. Ce ne scusiamo con gli interessati.

 

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