Come far funzionare una relazione con un mammone

14/09/2012 di Redazione

Uomini che a 35 anni portano la biancheria intima dalla mamma. Se si tratta dell’educazione dei bambini ascoltano solo il suo parere. E criticarla non è possibile. “Questo è il tipico uomo mammone”, dice Felicitas Heyne, che spiega ad Express come una donna possa convivere col partner mammone.

 

LEGGI ANCHE: Kate Middleton in topless, lo scoop di Closer – Foto

 

UOMINI NON CRESCIUTI – I mammoni non sono indipendenti, perché hanno un legame affettivo troppo sviluppato con la madre, che blocca altri aspetti della loro personalità, tanto che non hanno neanche voglia di cucinare o buttare la spazzatura, rimarca l’esperta, una terapeuta di coppia. “Si diventa mammoni quando si è piccoli, spesso per l’assenza del padre. ” E’ difficile capire quale siano i limiti tra la giusta attenzione e la morbosità materna, ma certo “dormire con la mamma fino a 12 anni è un problema da affrontare”. Una simile condizione emotiva diventa un blocco nell’età adulta, quando la persona di riferimento rimane la mamma nonostante si abbia una partner. ” L’età del corpo non corrisponde a quella emotiva”. Particolarmente pericolosa è la continua presenza della suocera nella sfera della coppia. “Se la mamma dell’uomo pulisce la casa durante le vacanze, quella è una violazione di una sfera che deve rimanere privata”.

PROBLEMA SUOCERA – La donna che vive una relazione con un mammone deve affrontare da subito il problema, e non rassegnarsi a sentire frasi come “mia madre ha ragione, ma ti capisco tesoro”, consiglia la Heyne. “Una donna non può sopportare che il proprio compagno prenda sempre le parti della suocera.” La partner deve chiedere lealtà alla coppia, e affrontare il problema. “Più del dieci per cento dei divorzi sono causati dalla madre del marito, ecco perché le donne devono subito aprire la bocca e non tacere il loro risentimento per la situazione.” Per evitare il crollo della relazione, se la situazione è particolarmente grave, è necessario anche ricorrere al terapeuta. “In casi estremi è anche utile rompere completamente il rapporto, anche se questi casi sono limitati. In una situazione emotiva normale la suocera è una risorsa anche per la compagna.”.

 LEGGI ANCHE:

Share this article