Quando l’incesto tra cugini diventa un problema sociale

L’incesto tra cugini è un problema? Vari studi medici evidenziano che avere genitori con un grado di parentela vicino aumenta i rischi per la salute dei figli. Nell’Europa di qualche secolo fa il matrimonio familiare era consueto, ora invece questa tradizione riguarda sopratutto gli immigrati.

INCESTO FAMILIARE – Fino al diciannovesimo secolo il matrimonio tra cugini era piuttosto diffuso in Europa. Molti nobili si sposavano tra di loro, si pensi alla famosa coppia formata dall’imperatore Francesco Giuseppe e la principessa Sissi, così come anche noti scienziati come Einstein o Darwin avevano come moglie la loro cugina. Il matrimonio consanguineo, tra paranti, è invece l’eccezione in questo momento, mentre in Asia è piuttosto diffuso. In India spesso uno zio sposa la propria nipote, mentre in Turchia, Iran o gli altri paesi arabi è piuttosto diffuso il matrimonio tra cugini. Simili legami però hanno un problema, ovvero aumentano i rischi di malattie genetiche dei figli di queste coppie.

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RISCHI PER LA SALUTE – Uno studio dell’università di Birmingham ha evidenziato come si possa evitare del 60% il rischio di morte prematura dei bambini se i matrimoni tra consanguinei finissero. Il rischio di malattia cresce infatti con la vicinanza del patrimonio genetico dei genitori. Anche uno studio riportato da Die Zeit ed effettuato da un dottore di Berlino, Rolf Becker, specializzato nella diagnostica prenatale, esista un incremento di rischio per i bambini figli di genitori parenti. Nell’attività del dottor Becker questo rischio si trova all’otto per cento dei casi da lui esaminati, e come rimarca lo stesso medico, la correlazione tra malattia genetica e matrimonio consanguineo non è sicura. Un dato rimarcato anche da due studiosi come Gholamali Tariverdian e Werner Buselmaier nel loro volume “Genetica umana”.

STORIA TRAGICA – Die Zeit racconta la vicenda di una famiglia turca , i cui nomi sono stati cambiati per motivi dei privacy, formata da due cugini che si sono sposati da giovani e poi sono andati a vivere in Germania, nella zona della Ruhr. La coppia ha avuto tre figlie, e le bambine hanno tutte avute gravissimi problemi di salute. La prima figlia sembrava normale, ma durante lo sviluppo ha evidenziato difficoltà di apprendimento, che hanno molto ritardato il suo percorso scolastico. Le altre due bambine invece sono state molto più sfortunate, perché sono morte adolescenti, dopo aver vissuto un’infanzia segnata dalla disabilità. Una tragedia familiare dettata dal caso, oppure una prova di quanto sia rischioso il matrimonio tra cugini?

PROBLEMA DI INTEGRAZIONE – Die Zeit evidenzia come i legami affettivi tra parenti sia un problema poco affrontato in Germania, e che interessa prevalentemente la comunità turca. Yasemin Yadigaroglu, una sociologa di Duisburg, sta lavorando da alcuni anni per sensibilizzare gli immigrati sui rischi del matrimonio combinato. Un’attività che le è costata la forte antipatia dei centri legati alle moschee, ma che per la studiosa è assolutamente necessaria perché la maggior parte della comunità turca ignora i rischi per la salute dei figli generati da parenti. Secondo la Yadigaroglu il vero problema è sopratutto la credenza che ritiene che le brave ragazze si sposino in famiglia, mentre chi è cattiva cerca marito tra gli sconosciuti.

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