Morire di cancro e raccontarlo in un blog

Attraverso un blog Marilena Loteni, insegnante, malata terminale di cancro, da qualche anno aveva deciso di raccontare il suo doloroso cammino verso la morte. Dalle pagine di “Lena vs THE BESTion”, o “lenaviva”, ha descritto con numerosi articoli la dura battaglia contro quello che definiva un “brutto adenocarcinoma polmonare al quarto stadio”.

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IL DOLORE SUL WEB – Ieri si è spenta, all’età di 37 anni. Prima della scomparsa ha salutato amici e studenti con un megaparty. Lo racconta il Mattino di Padova in un articolo a firma di Cristina Salvato:

Per vivere la tenacia è importante, ma a volte non basta. E di tenacia e di forza Marilena Loteni ce ne ha messa tanta per restare un giorno in più su questa terra accanto al marito e alla figlia. Ma ieri mattina nella sua guerra contro il “bestion”, come lei chiamava il suo “brutto adenocarcinoma polmonare al quarto stadio”, ha vinto lui, le sue truppe hanno preso il sopravvento. Se n’è andata così Marilena Loteni, la maestra Mary, che per 37 anni aveva insegnato alla scuola Rodari di Albignasego. È stata anche consigliere comunale nella passata legislatura. Il funerale sarà probabilmente domani nella chiesa dei Ferri. Marilena la sua storia, le sue cronache di guerra contro il cancro le ha raccontate nel suo blog “lenaviva”. Un diario di gioie e dolori, speranze e conforto dagli amici e da estranei lontani, di arrabbiature e di esami che ritardano ad essere programmati e cure che non si vogliono dare. Ma alla fine la cura sperimentale Marilena l’aveva ottenuta; quella cura che non volevano darle perché il suo cancro era ad uno stadio troppo avanzato. Cura che le ha concesso otto mesi di vita in più, di alzarsi dalla sedia a rotelle e staccarsi dall’ossigeno e poter passeggiare con l’adoratissimo marito Gianluigi e vedere la figlia Francisca trovare un lavoro. Ma da marzo, dopo una frattura al femore al termine di uno spettacolo cui era andata ad assistere a Milano, la malattia ha avuto una recrudescenza.

LA FESTA PRIMA DELLA SCOMPARSA -Il party con il quale Marilena ha salutato parenti ed amici è stato organizzato meno di un mese fa. Continua Salvato sul Mattino di Padova:

Marilena ha quindi organizzato una grandissima festa il 6 giugno, radunando 450 tra parenti, amici, colleghi e alunni. E li ha salutati tutti. «L’addio alle armi della maestra Mary» l’aveva chiamato, per salutare la pensione. Un addio per sempre invece, perché due giorni dopo la festa è stata ricoverata in ospedale e non è uscita più. «Lascerà un vuoto incolmabile» commenta Fiorenzo Varotto, presidente della compagnia teatrale “C’era…c’è” di Albignasego, dove Marilena era direttrice artistica e regista. «Creativa e appassionata, è stata un’ottima insegnante» racconta Fiorenzo Varotto, «ma amava molto anche il teatro, sebbene avesse fondato con noi la compagnia per fare, in realtà, del volontariato. Adesso teneva particolarmente a una scuola in Africa e ala ricerca contro i tumori polmonari». Già, il tumore, quella brutta bestia, il “bestion”. Nel suo blog si presenta infatti come 4M: maestra in pensione, moglie,mamma e malata oncologica. Ma la sua malattia l’ha resa ancora più combattiva, tanto da spuntarla sulla cura sperimentale, che le ha permesso di festeggiare i suoi 55 anni e di arrivare alla sua festa di addio. Un’uscita di scena in grande stile, sui cui ieri è calato il sipario.

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