Il cannibale zombie fumava (solo) marijuana

Si è fatta gran discussione dei motivi che hanno portato un afroamericano della Florida, Rudy Eugene, ad assalire e letteralmente divorare il volto di un barbone davanti alla sede del Miami Herald. Rudy è stato definito il più evidente caso di “apocalisse zombie” negli Stati Uniti d’America: secondo le prime ricostruzioni, probabilmente era sotto l’effetto di stupefacenti sintetici mentre si aggirava nudo per Miami e assaliva l’inerme senzatetto che ha lasciato sfigurato a vita.

 

LEGGI ANCHE: “Io, mangiato da un cannibale”

 

LE ANALISI RIVELATRICI – Le analisi scientifiche smentiscono ora questa ricostruzione. Huffington Post precisa ora che, secondo il dipartimento di tossicologia, nel corpo di Rudy c’era soltanto marijuana, che difficilmente avrebbe potuto scatenare i comportamenti che sono stati visti.

Niente “bath salts”, sali da bagno, le pericolose droghe sintetiche che secondo molte voci che erano girate sarebbero proprio il composto responsabile dell’invasione zombie negli Usa. “Il dipartimento ha escluso la presenza dei più comuni componenti dei così chiamati sali da bagno, che ricalcano gli effetti della cocaina, della metanfetamina e sono stati associati con i più bizzarri crimini degli ultimi mesi. Un laboratorio tossicologico indipendente, che ha revisionato i risultati, ha nuovamente confermato l’assenza di bath salts, marijuana sintetica o Lsd”. Cosa ha spinto dunque l’uomo a comportarsi in questo modo?

E DUNQUE? – “Un tossicologo afferma che la marijuana, di per sé, non sarebbe stata sufficiente a causare comportamenti come quelli di Eugene. ‘Il problema, oggi come oggi, è che c’è praticamente un numero infinito di sostanze chimiche che possono causare questo tipo di comportamenti”, ha detto Bruce Goldberger, tossicologo all’Università della Florida; le analisi effettuate, assicura Goldberger, sono state più che efficaci: “Ci sono moltissime droghe sintetiche che non siamo in grado di scovare, non è colpa del laboratorio di tossicologia”. Ci sono studiosi che “non escludono del tutto la rilevanza della marijuana”, anche in famiglia il movente che ha portato Rudy ad assalire Ronald Poppo rimane un mistero. Insomma, il caso è tutt’altro che risolto.

LEGGI ANCHE:

Share this article