Vasco: “Maurizio Solieri, vai a farti fottere”

Non ha gradito Vasco Rossi l’uscita di Maurizio Solieri, suo storico chitarrista, che ha criticato sul Corriere della Sera la decisione del rocker di non prendere parte al concerto di solidarietà per l’Emilia terremotata: “La beneficenza si fa tirando fuori i soldi dal proprio portafoglio, senza troppo spettacolo e pubblicità”, ha detto il Komandante di Zocca. Il chitarrista è di diverso avviso, e ha commentato anche il suo rapporto con l’uomo che ha accompagnato in tournée per anni.

 

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VECCHIE STORIE – “Con Vasco”, ha detto Solieri al Corriere, “con cui lavoro ancora così come il Gallo e Cucchia, non ci sono più rapporti di tipo umano, con l’ ingigantirsi della sua aura di artista la nostra relazione è diventata più professionale, nei periodi in cui si fanno le prove ci si rivede per un mese di fila, ma poi. È un anno che non lo sento”.

Ancora: “Sono orgoglioso della mia carriera con lui, fu un amico a presentarci nel 1977, lo incontrai alla stazione per andare a registrare dei brani a Milano, allora per noi era come New York. Ricordo i primi live davanti a una decina di persone… Ultimamente sembra incazzato col mondo, forse non sta bene”. Ebbene, il Blasco risponde per le rime con un post sul suo profilo Facebook, confermando quel che Solieri pensa ma, nel contempo, congedandolo per sempre dalla line-up della band. “Caro Solieri”, dice il Blasco, “ci conosciamo dal 77 quando, vestito con una giacca scozzese da impiegato bancario, e gli occhiali da vista neri, ti incontrai per la prima volta insieme a Sergio Silvestri.. carissimo amico che era stato in collegio con me, aveva suonato la chitarra con me, era stato due anni a Londra e  aveva assimilato lo spirito inglese della musica, oltre che imparato l’inglese”.

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