Il video dello stupro che diventa virale

La BBC e Sowetanlive ci parlano delle proteste della popolazione sudafricana a seguito di un video distrubito sul web e girato da un gruppo di otto uomini impegnati a stuprare una ragazza di 17 anni.

LA VIOLENZA – La rabbia della gente si è espressa fuori dal tribunale in cui era in discussione il caso. Ad aumentare l’indignazione il fatto che la ragazza avesse un disturbo mentale che la porta a ragionare come una bimba di 5 anni. L’udienza si sta svolgendo a porte chiuse perché uno dei ragazzi, incriminati per rapimento e stupro, è minorenne. Secondo l’autorità sudafricana, il fatto che la ragazza soffra di un ritardo mentale rappresenta un’aggravante al reato già disgustoso di per sé, al punto che gli otto imputati, secondo la legge, dovrebbero già prepararsi al carcere a vita.

 

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LA PROTESTA – Oltre ai due reati sopracitati, gli indagati sono accusati anche di aver creato e conservato immagini pedopornografiche.  A capeggiare la protesta fuori dal tribunale di Johannesburg sono state un gruppo di donne vestite di giallo, nero e verde, i colori dell’ANC, l’African National Congress, il partito al governo. Le donne hanno cantato cori anti-apartheid e hanno chiesto una condanna “esemplare” per il gruppo di stupratori.

10 MINUTI DI VERGOGNA – Lo stupro è avvenuto nella “township” di Soweto. Nel video si vedono i ragazzi, tra cui uno di 14 anni, ridere e scherzare durante la violenza. La ragazza scomparve nel mese di Marzo e nessuno seppe nulla di lei finché dei giornalisti del quotidiano locale “Daily Sun” non hanno mostrato il video alla polizia. Il filmato dura 10 minuti e si sente la ragazza gridare “aiuto, mi state violentando”. Il video, postato sul web, è diventato virale in poche ore tanto da “meritarsi” il trend su Twitter.

CANCELLATE QUESTO VIDEO – Eppure, nelle ore in cui tutto il mondo guardava con attenzione morbosa alla violenza, la polizia riusciva a trovare la giovane e ad arrestare i sette autori dello stupro e l’uomo proprietario della casa in cui si trovava la ragazza. Le autorità hanno anche intimato i possessori del video a cancellarlo dal loro computer, pena l’accusa di detenzione di materiale illegale. Allo stesso modo i media sono stati invitati a non proporre questo video.

UN DRAMMA SILENZIOSO – Questo video porta alla luce uno dei drammi del Sudafrica moderno, ovvero la violenza nei confronti delle donne. Più del 25 per cento degli uomini del Paese ha ammesso di aver stuprato una donna. Nel 2011 vennero segnalate 56.000 violenze sessuali ufficiali, ma molte altre sarebbero le vittime che hanno scelto il silenzio.

 

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