Lo strano avviso di garanzia per il portavoce della sindaca Chiara Appendino

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Riguardano l'allestimento del maxi schermo della finalissima di Champions League, il 3 giugno, al Parco Dora. Dove però non accadde nulla

Un avviso di garanzia è stato notificato a Luca Pasquaretta, portavoce della sindaca di Torino Chiara Appendino. L’ambito, secondo le prime informazioni, è quello di un’inchiesta collegata ai fatti di piazza San Carlo e, in particolare, all’organizzazione di una proiezione su maxi schermo della finalissima di Champions League, il 3 giugno, al Parco Dora.



Luca Pasquaretta (Facebook)

Secondo le prime indiscrezioni riportate da Ansa, tra le ipotesi di reato contenute nel provvedimento sarebbero la “invasione di terreni o edifici” e il “deturpamento di cose altrui“. Gli accertamenti riguardano però la proiezione al Parco Dora, dove non furono registrati incidenti.  Si tratta di una costola della maxi-inchiesta sui fatti di piazza San Carlo, dove sono indagate ventuno persone (tra cui la sindaca, l’ex questore Angelo Sanna e il prefetto Renato Saccone per disastro, lesioni e omicidio colposo). Sul caso del Parco Dora l’interesse della Procura è solo sulla modalità di organizzazione dell’evento.

(in copertina la sindaca di Torino, Chiara Appendino, arriva alla fiera di Rimini dove si tiene la manifestazione del Movimento 5 Stelle, 23 settembre 2017. ANSA/ALESSANDRO DI MEO)