Spelacchio barzelletta del mondo: lo prende in giro anche un giornale sudafricano

Non ci facciamo mancare niente. Anche uno dei siti di informazione sudafricani (IOL News, molto seguito in patria e sui social network) ha dedicato un servizio a Spelacchio, l’albero di Natale di Roma, costato diverse migliaia di euro e già secco prima di essere decorato. Sta diventando un vero e proprio simbolo della città, non fosse altro perché è collocato in uno dei luoghi nevralgici della Capitale, in piazza Venezia, a pochi passi dal Colosseo.

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SPELACCHIO, LA NOTIZIA SUL SITO SUDAFRICANO

Il sito di informazione sudafricano ha definito l’albero di Natale di Roma «Mangy», una sorta di traduzione letterale di Spelacchio (che, comunque, rende meglio l’idea). IOL News ha dato molto risalto a una notizia d’agenzia battuta da Associated Press, che ha messo in risalto i costi eccessivi per la decorazione natalizia e ha evidenziato le reazioni sconcertate dei residenti.

SPELACCHIO, IL LUNGO SERVIZIO DELLA TV TEDESCA

Ma Spelacchio, ormai, è famoso in tutto il mondo. Rtl, una delle principali televisioni tedesche, ha dedicato un ampio servizio all’albero di Natale in piazza Venezia e ha diffuso le immagini anche negli altri network che fanno parte del gruppo. Udo Gümpel, il corrispondente dall’Italia, non si è fatto sfuggire l’occasione di intervistare diversi passanti che hanno manifestato tutto il loro disappunto per il simbolo del (triste) Natale romano.

SPELACCHIO, LA SPREZZANTE DEFINIZIONE DI RUSSIA TODAY

Non mancano, poi, le reazioni dalla Russia. In un video diffuso sui suoi canali social, Russia Today ha mostrato ai suoi lettori le raccapriccianti immagini di Spelacchio e ha dato una definizione dell’albero che lascia poco spazio all’immaginazione: «Toilet brush», ovvero «spazzolino per il cesso».

Immancabili, poi, gli articoli ricchi di humor dei quotidiani e dei tabloid britannici. Insomma, Spelacchio – a suo modo – ha fatto il giro del mondo. E c’è ancora chi non si capacita del fatto che, a parità di clima e di condizioni, ci sia tanta differenza con il bellissimo albero di Natale innalzato in piazza San Pietro. Quest’ultimo è stato prontamente definito «Rigoglio». L’albero di Bergoglio.

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