Arcaplanet nella bufera per il banchetto di un’associazione neofascista: «Amano gli animali»

15/12/2017 di Redazione

Bufera sui social network per la nota catena di negozi di animali Arcaplanet per il suo ‘benvenuto’ a un’associazione neofascista. Le polemiche sono nate quando sul web, nei giorni scorsi, è spuntata l’immagine di un banchetto all’interno di un punto vendita allestito da membri dell’organizzazione di estrema destra ‘Lealtà Azione’ mascherati dietro la sigla animalista ‘I lupi danno la zampa’. Molti clienti non hanno esitato a rilanciare la foto in rete e a chiedere spiegazioni all’azienda, che su Twitter a più riprese ha risposto: «Arcaplanet si schiera dalla parte di chi ama gli animali. Qualsiasi associazione è la benvenuta a patto che presenti regolare statuto». E ancora: «Qualsiasi associazione con regolare statuto può partecipare alle iniziative di charity messe a disposizione dall’azienda».

 

arcaplanet
(Immagine: screenshot via Twitter)

 

La replica però non è bastata fermare le critiche. «Arcaplanet non ha problemi a schierarsi con i gruppi neonazisti. Direi che merita di essere divulgato questo messaggio», ha scritto qualche utente. «Anche Hitler amava il suo cane. E aveva uno ‘statuto’. Quindi Arcaplanet accetta banchetti di neonazisti», è un altro messaggio. Qualcuno ha anche perfino lanciato la proposta di un boicottaggio: «Mai più acquisti da Arcaplanet. Andateci voi da chi ama gli animali ma odia gli umani». Un invito a non comprare prodotti nella catena di negozi è arrivato anche dal collettivo di scrittori Wu Ming Foundation. «È partito da un paio di giorni un boicottaggio della catena Arcaplanet per via dell’ospitalità concessa ai neonazisti di Lealtà Azione in versione ‘carina e coccolosa’. L’hashtag è #BoicottaArcaPlanet», hanno twittato.

 

arcaplanet
(Immagine: screenshot via Twitter)

 

Arcaplanet è stata dunque costretta a rivedere la sua posizione dichiarandosi, in un nuovo messaggio, «contro ogni ideologia fascista e nazista» e dicendosi distante «da qualunque ideologia politica estremista». «Nessuna propaganda nei nostri store – hanno sottolineato – né raccolta fondi. Più severi controlli per selezionare solo associazioni come regolare statuto pro benessere animale». Anche in questo caso però, la giustificazione sembra non essere bastata per evitare critiche. «Eppure ieri avete scritto altro. Caz… non avete nemmeno il coraggio delle vostre azioni», è una delle risposte al tweet. E un’altro: «Non mi sembra che sia questo quello che avete scritto ieri…». Senza dubbio uno spiacevole incidente.

 

arcaplanet
(Immagine: screenshot via Twitter)

 

(Immagine di copertina via Twitter)

Share this article