L’ipocrisia della grazia ai due tacchini da parte dei presidenti americani

23/11/2017 di Redazione

Donald Trump, come i suoi predecessori, ieri ha concesso la grazia a due tacchini, in occasione del Thanksgiving day. Lo fanno tutti i presidenti dal 1989, quando George Bush padre ha deciso di rinunciare a consumare due dei pennuti ricevuti dalla Casa Bianca per il banchetto presidenziale, per destinarli alla parata del Ringraziamento a Disneyland (a sfilare in realtà fu solo uno dei due, l’altro serviva di riserva, se il primo non fosse sopravvissuto al viaggio).

Non c’è niente di animalista nella grazia ai due tacchini, diventata di fatto una semplice tradizione, anche un po’ goliardica, dei presidenti americani. In effetti, se si considera che in tutti gli Stati Uniti in occasione del Thanksgiving day ne vengono arrostiti 46 milioni, è abbastanza ipocrita catalizzare l’attenzione sugli unici due sottratti al triste destino.

L’IPOCRISIA DELLA GRAZIA AI DUE TACCHINI DA PARTE DA PARTE DEI PRESIDENTI AMERICANI

Eppure la grazia ai due tacchini è un rituale pieno di partecipazione e regole: 80 uccelli vengono allevati allo scopo di essere consumati, quindi all’ingrasso. E non solo: vengono preparati ai flash e ad accogliere folle di pubblico. I migliori 20 passano alla fase finale: è poi lo staff della Casa Bianca a scegliere i due che verranno salvati. Il nome dei fortunati pennuti è deciso invece dai bambini delle scuole dello Stato in cui sono stati allevati.

LA PRIMA CERIMONIA DELLA GRAZIA AI TACCHINI DI TRUMP, CON LA BATTUTA SU QUELLI SALVATI DA OBAMA

Quest’anno i due tacchini graziati si chiamano Drumstick e Wishbone e dopo la cerimonia raggiungeranno in una fattoria della Virginia, la Virginia Tech’s Gobbler’s Rest, i loro predecessori, Tater e Tot, salvati da Obama l’anno scorso. Nonostante la tradizione americana voglia che qualsiasi dibattito politico sia bandito durante i festeggiamenti per il Ringraziamento, Trump non è riuscito a farsi sfuggire una battuta: “Come molti di voi sanno sono stato molto attivo nel ribaltare numerosi ordini esecutivi fatti dal mio predecessore. Tuttavia, sono stato informato dall’ufficio legale della casa Bianca che il perdono a Tater e Tod non può essere revocato in nessuna circostanza”.

E che fine fanno i due pennuti salvati? Essendo stati allevati all’ingrasso, non hanno una lunga vita davanti. Nei primi anni anni in cui si era consolidata la tradizione della grazia ai due tacchini, difficilmente questi sopravvivevano fino al Thanksgiving day dell’anno successivo. Negli anni l’aspettativa di vita degli uccelli risparmiati è andata migliorando, grazie alle cure che ricevono dopo la cerimonia.

Foto copertina: Ron Sachs/Consolidated/dpa

 

 

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