Frauke Petry lascia Alternativa per la Germania

26/09/2017 di Andrea Mollica

Frauke Petry lascia Alternativa per la Germania, il partito che ha guidato sin dalla fondazione. AfD ha già subito la prima, significativa, scissione dopo il trionfale ingresso al Bundestag. La destra nazionalista è infatti entrata per la prima volta al Parlamento tedescom, ma già deve far i conti con addii di grande rilievo politico.

FRAUKE PETRY DICE ADDIO AD ALTERNATIVA PER LA GERMANIA

La leader di Alternativa per la Germania, Frauke Petry, ha infatti comunicato il suo addio al partito che guidava sin dal suo avvio. La deputata appena eletta con un mandato diretto al Bundestag aveva già comunicato l’intenzione di non far parte del gruppo parlamentare di AfD, ma ora ha deciso di rompere definitivamente con la destra nazionalista. L’addio non è completamente sorprendente, visto che Petry si era defilata parzialmente da Alternativa per la Germania dopo esser stata fermata nella sua corsa per una candidatura di punta alle scorse federali. La deputata statale della Sassonia era una delle portavoci di AfD sin dal 2013, e nel 2015 aveva guidato la rivolta della componente nazionalista che ha trasformato Alternativa per la Germania da partito no euro a formazione anti migranti. L’eccessiva vicinanza con la destra radicale e l’aperto richiamo al linguaggio neonazista era stato condanato da Frauke Petry, che è stata sconfitta dalle stesse forze che aveva coagulato nel suo scontro con il primo leader di Alternativa per la Germania, l’economista Bernd Lucke.

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LA NUOVA SCISSIONE DI ALTERNATIVA PER LA GERMANIA

Insieme alla leader lasciano AfD altri esponenti di spicco. Il primo è l’europarlamentare Marcus Pretzell, il secondo marito della ormai ex portavoce di Alternativa per la Germania, seguito da altri due parlamentari statali della Sassonia. Il Bundesland più popoloso dell’Est, dove AfD ha ottenuto i suoi migliori risultati, tanto da aver conquistato il primo posto come lista più votata nel secondo voto. Frauke Petry ha rappresentato il volto più popolare di Alternativa per la Germania in questi ultimi anni, simboleggiando i suoi continui successi elettorali. Il suo addio dovrebbe portare a una fondazione di un nuovo partito, oppure un più improbabile ingresso nella Cdu di Angela Merkel. La formazione fondata dal primo leader di AfD, Bernd Lucke, non ha avuto successo.

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