Laura Boldrini si è stancata degli insulti su Facebook: «Da oggi denuncio i vigliacchi online»

È senz’altro la donna più insultata del web in Italia. Un triste primato per il presidente della Camera Laura Boldrini che, tuttavia, da oggi in poi, ha deciso di prendere delle contromisure legali contro i tanti che la offendono con le parole più impronunciabili via social network. In un post su Facebook la terza carica dello Stato dichiara: «Adesso basta. Il tenore di questi commenti ha superato il limite consentito. Ho deciso che d’ora in avanti farò valere i miei diritti nelle sedi opportune. Ho riflettuto a lungo se procedere o meno in questo senso, ma dopo quattro anni e mezzo di quotidiane sconcezze, minacce e messaggi violenti ho pensato che avevo il dovere di prendere questa decisione come donna, come madre e come rappresentante delle istituzioni».

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LAURA BOLDRINI DENUNCIA CHI LA OFFENDE SU FACEBOOK

Una decisione radicale ma necessaria, dopo il campionario di bassezza che Laura Boldrini ha dovuto affrontare via social network e non solo. In un’Italia che si è sempre più incattivita (specialmente per quanto riguarda alcuni temi come i migranti, l’accoglienza, il mercato del lavoro e le disparità sociali), la presidente della Camera eletta in Parlamento per la prima volta nel 2013, ha dovuto affrontare ogni tipo di nefandezza.

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La Boldrini ha pubblicato su Facebook uno screenshot con alcuni degli insulti più clamorosi che le sono stati rivolti via social network. Inoltre, ha espresso solidarietà con tutti coloro (dalla professoressa di Cambridge Mary Beard, fino ad arrivare ad Alessandro Gassmann e ad Al Bano) che sono stati costretti ad abbandonare i social network a causa degli insulti ricevuti.

LAURA BOLDRINI DENUNCIA, I PEGGIORI INSULTI RICEVUTI SUL WEB

Anche Giornalettismo ha sempre seguito da vicino il fenomeno, denunciando attraverso i suoi articoli alcune delle più clamorose violenze verbali da parte di quelli che possono essere a buon diritto considerati i peggiori «leoni da tastiera» del web. Il fenomeno che ha investito Laura Boldrini, comunque, ha dimensioni molto più ampie e ha le sue radici nel profondo odio di questo nuovo millennio che, attraverso i social network, trova la sua manifestazione più evidente e con la maggiore cassa di risonanza.

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LAURA BOLDRINI DENUNCIA, I PRIMI EFFETTI DELLA MINACCIA

E che dire delle reazioni dopo l’annuncio dei provvedimenti legali a cui ricorrerà la stessa Boldrini in caso di nuove offese? La minaccia sembra aver subito fatto effetto: un post del genere, in un altro contesto e senza il riferimento alle denunce, avrebbe attirato un vero e proprio sheetstorm. Invece, si registrano tanti attestati di solidarietà per la figura istituzionale e per la donna, mentre le reazioni di chi è in disaccordo con la linea politica della presidente della Camera sembrano essere molto più misurate del solito (e, soprattutto, prive di attacchi decontestualizzati alla persona).

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