Incendi, in un mese bruciata un’area vasta quanto Milano, Napoli, Torino, Firenze e Bologna

24/07/2017 di Redazione

Gli incendi in Italia in un solo mese, dal 15 giugno ad oggi, hanno bruciato un’area vasta quanto 5 metropoli. Le fiamme in particolare hanno distrutto 61mila ettari, un’estensione pari a quella di Milano, Napoli, Torino, Firenze e Bologna. Con record di superficie andata in cenere in Sicilia e in Campania. Sono questi i dati sui più recenti sui roghi che nelle ultime settimane hanno devastato una parte del patrimonio naturale del nostro Paese, elencati dalla Stampa di Torino in un articolo a firma di Nicola Pinna. Sono 950 gli incendi scoppiati da inizio 2017, 25mila gli interventi dei vigili del fuoco tra 15 giugno e 16 luglio, contro i 73mila effettuati in tutto il 2016 e i 68mila del 2015. Ingenti sono stati ovviamente gli sforzi per fermare gli incendi. È stato schierato a terra un esercito di 3.400 uomini divisi in 450 squadre pronte a intervenire ogni ora del giorno o della notte. Le richieste di intervento alla Protezione Civile sono state 950 da inizio anno, con record di chiamate in una sola settimana tra il 10 e il 17 giugno.

 

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I NUMERI DEGLI INCENDI, RECORD DI AREA BRUCIATA IN SICILIA E IN CAMPANIA

Il dato dei di 61.579 ettari in fiamme dal 15 giugno è sicuramente quello più significativo. Nel 2016 gli interventi avevano interessato un’area di 27mila ettari nei 12 mesi. Solo sei regioni sembrano immuni dall’assalto dei piromani: Piemonte, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto e Valle d’Aosta. La Sicilia è la Regione più danneggiata dalle fiamme, con interventi di canadair doppio rispetto al 2016, seguita da Campania, Calabria e Lazio. La flotta aerea nazionale è composta da 19 canadair e 15 elicotteri, che in un mese hanno effettuato 2.600 ore di volo e 13.800 lanci. La guerra ai piromani ha infine portato a 366 denunciati e 18 arresti.

(Foto: ANSA / CIRO FUSCO)

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