Alessia Cinquegrana, il primo matrimonio religioso di una trans in Italia | VIDEO

14/07/2017 di Redazione

Alessia Cinquegrana è la prima transessuale a essersi sposata con un matrimonio religioso in Italia. Le nozze con il suo fidanzato Michele Picone sono state celebrate all’ex Macello di Aversa, in Campania, dopo il rito civile celebrato alcuni mesi fa. La cerimonia è stata officiata da un pastore della Chiesa apostolica ecumenica. La coppia, che è fidanzata da circa 11 anni, si è potuta sposare dopo che lo Stato italiano ha riconosciuto il cambiamento di sesso di Alessia Cinquegrana.

ALESSIA CINQUEGRANA, LA PRIMA TRANS CHE SI SPOSA CON RITO RELIGIOSO

Il matrimonio della giovane campana è stato accompagnato da diverse polemiche, visto che il rito religioso ha confuso molte persone, che pensavano trattarsi di un’unione celebrata dalla Chiesa cattolica. Dalla diocesi di Aversa è così arrivato un comunicato molto duro nella forma, che rimarcato come il matrimonio di Alessia Cinquegrana sia stato celebrato al di fuori della Chiesa cattolica e come si tratti solo di un evento. Un termine che equipara la celebrazione di un amore a uno spettacolo, che si poteva tranquillamente evitare.« Senza esprimere alcun giudizio sulla libertà delle persone che sono protagoniste dell’evento programmato per oggi 13 luglio 2017 negli ambienti della “Casa della cultura” del Comune di Aversa, (comunemente conosciuti come “Ex Macello”), la Curia Vescovile di Aversa, allo scopo di fugare ogni possibile confusione, precisa quanto segue: contrariamente a quanto pubblicizzato, nei locali dell’Ex Macello di Aversa non è mai esistita una “Cappella” in cui siano stati celebrati riti religiosi (sarebbe stato più corretto parlare di una location che i protagonisti utilizzeranno per il loro scopo); per la particolare situazione dei protagonisti, e per le loro personali scelte di vita, il rito celebrato in quel luogo e in quella forma non è un rito della Chiesa Cattolica; sicuramente il ministro presente a quella forma di celebrazione non è un ministro ordinato della Chiesa Cattolica».

 

LA CHIESA  CATTOLICA CONTRO IL PRIMO MATRIMONIO TRANSESSUALE DI ALESSIA CINQUEGRANA CON RITO RELIGIOSO AD AVERSA

La Curia vescovile di Aversa polemizza contro chi ha fatto credere che si trattasse di un matrimonio cattolico, rimarcando come le nozze siano contrarie alla dottrina ufficiale della Chiesa. «Rimane l’impressione che si sia trattato della realizzazione di un evento teso a generare confusione e, probabilmente, mirato solo ad attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica. Per questo, nel rispetto della libertà di ciascun cittadino, riteniamo di dover invitare tutti, e anzitutto i protagonisti di questo evento, a sviluppare una riflessione che vada oltre l’emotività e orienti le scelte personali con serena oggettività». La curia di Aversa sembra quasi invitare Alessia Cinquegrana, Michele Picone e i partecipanti al matrimonio a cambiare religione.  «Noi pensiamo, infatti, che tutti siano liberi di scegliere di aderire ad una chiesa diversa da quella cattolica e di dichiararlo con franchezza, esprimendo liberamente il proprio vissuto di fede. In spirito di fraterno dialogo, esortiamo i fedeli tutti, e in particolar modo coloro che parteciperanno all’evento in questione pur non condividendone la dottrina, ad approfondire e meglio comprendere il senso ed il valore delle celebrazioni sacramentali, per poter vivere la propria fede con migliore consapevolezza ed anche con il sacrificio di scelte adeguate».

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