«Noi non vacciniamo i bambini»: la scuola rischia di chiudere per la protesta dei genitori

02/07/2017 di Redazione

«Noi non vacciniamo i nostri bambini». La protesta di genitori free-vax mette a rischio la sopravvivenza di una scuola. È quanto accade a Chiusi della Verna, in provincia di Arezzo, dove mamme e papà intransigenti e contrari all’obbligo vaccinale imposto dal decreto Lorenzin minacciano di ritirare le iscrizioni dei figli.

VACCINI, SCUOLA A RISCHIO CHIUSURA PER PROTESTA DEI GENITORI FREE VAX

La posizione free-vax dei genitori (che denunciano un’«imposizione inaccettabile») mette a rischio il polo scolastico del piccolo borgo di Corezzo, frequentato da 45 bambini in tutto tra asilo nido, scuola materna e scuola elementare e preoccupa il sindaco Giampaolo Tellini, intenzionato ora a trovare una soluzione. La vicenda è stata raccontata dal quotidiano La Nazione, che ha riportato anche la testimonianza delle famiglie.

 

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I genitori che non intendono adeguarsi al decreto Lorenzin dicono di volersi presentare a settembre senza aver completato il piano vaccinale in quella che sembra essere una sfida alle norme in vigore. «Staremo a vedere», dicono le mamme e i papà contrari all’obbligo vaccinale. In effetti la legge non prevede un’espulsione immediata da scuola per i bambini che ad inizio anno scolastico non hanno il libretto sanitario in regola, e viene richiesto di adeguarsi entro luglio 2018. Il sindaco però sottolinea che anche solo il ritiro di due bambini dall’asilo nido comporta la chiusura della scuola, inaugurata da poco. Lo stesso potrebbe accadere per quella elementare.

(Foto da archivio Ansa)

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