I bordelli con la tariffa flat

06/04/2012 di Redazione

I proprietari dei  bordelli che offrivano tariffe flat per le prestazioni sessuali sono stati condannati a più anni di prigione. I postriboli permettevano ai clienti di pagare una cifra piuttosto contenuta, al massimo cento euro, per poter fare sesso a volontà.

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SESSO FLAT – I collegamenti flat a Internet consentono un accesso costante e tendenzialmente infinito alla rete. In Germania due proprietari di case di appuntamento avevano pensato di applicare questa formula per le prestazioni offerte dalle prostitute che vi lavoravano. I bordelli, che si chiamavano Pussy Clubs, hanno avuto un buon successo, perché i clienti apprezzavano i costi contenuti del sesso offerto.  I locali erano pubblicizzati con lo slogan “Sesso con tutte le donne che vuoi, per quanto vuoi, quante volte vuoi e finché lo desideri.” Una sorta di buffet dove si possono consumare tutte le pietanze, solo con le donne al posto del cibo. Chi voleva poteva avere dunque molteplici rapporti al costo di una prestazione singola, con l’aggiunta di cibo e bevande incluse nel prezzo. La tariffa flat era piuttosto conveniente, tra i settanta e i cento euro. I bordelli, siti a Stoccarda e Heidelberg, erano stati però criticati per l’immagine degradante della prostituzione che offrivano.

PESANTI CONDANNE – Dietro ai postriboli flat si nascondeva però un traffico di persone e di sfruttamento della prostituzione che sono stati pesantemente puniti dalla magistratura tedesca. Il tribunale di Stoccarda ha infatti condannato a otto  e cinque anni e mezzo di prigione i proprietari del bordello che avevano ideato la formula del sesso flat.  Il giro di prostituzione era organizzato portando donne dell’Est Europa in Germania, per costringerle a vendere il loro corpo nei postriboli col sesso flat. Oltre a questo reato i gestori dei Pussy Clubs sono stati puniti anche per aver sottratto al fisco tedesco i contributi sociali delle ragazze che lavorano nei bordelli. Le prostitute erano poi mandate anche in altri postriboli sparsi per la Germania dallo stessa rete, e molti membri di questo traffico di donne sono stati condannati nel corso del lungo processo conclusosi con la pesante sentenza citata sopra.

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