Mai più senza: le uova cotte nell’urina

30/03/2012 di Redazione

Si chiamano le “uova dei vergini”, ma non sono testicoli strappati ai giovani, ma comuni uova di gallina cotte nell’urina dei ragazzi delle scuole elementari.

LA RICETTA – I bambini non devono aver superato i 10 anni, dopo essersi procurati la loro urina si mettono a bollire le uova e appena è possibile si rompe il guscio, lasciando le uova a bagno per ore in urina rinnovata alcune volte durante la giornata.

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LA SPECIALITA’ – Per Dongyang  sono la specialità locale e sono in vendita per strada a un quarto di dollaro l’una, circa quattro volte il prezzo di un uovo fresco e ci sono commercianti che le vendono da decenni. Si tratta di una specialità ricercata che conta un buon numero di indefessi amatori.

PRO E CONTRO – Secondo la tradizione le uova dei vergini aiutano la circolazione del sangue, rinvigoriscono e prevengono persino l’infarto. I resoconti che provengono da Dongyang definiscono il gusto di questa specialità “fresco e salato”, anche se non mancano i residenti che dicono di odiare le uova e di no apprezzare la fama che portatno alla città. Sia come sia, il governo cinese le ha inserite nell’elenco delle tradizioni locali da proteggere.

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