Minnesota, uomo di colore ucciso da poliziotto: spunta un altro video ed è polemica | VIDEO

La storia è quella, nota, di Philado Castile, l’uomo di colore ucciso da un poliziotto lo scorso luglio a St. Paul in Minnesota. La vicenda era stata messa in evidenza dalle proteste della compagna dell’afro-americano che aveva denunciato l’accaduto e aveva ripreso l’uccisione attraverso Facebook Live, sostenendo l’assoluta innocenza dell’uomo e l’ingiustizia messa in atto dal poliziotto. Quest’ultimo, Jeronimo Yanez, era stato assolto nei giorni scorsi, ma era stato licenziato. Ora, spunta un nuovo video dell’episodio, che sta facendo molto discutere media e utenti dei social network.

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GUARDA IL VIDEO DELL’UOMO DI COLORE DI ST. LOUIS UCCISO DA POLIZIOTTO

Nel filmato, ripreso da una telecamera posta sul cruscotto dell’auto della polizia, si nota Yanez intimare l’alt a Castile, alla guida di una macchina bianca. L’agente si avvicina a lui e gli contesta un’infrazione. Quando però l’uomo afro-americano informa il poliziotto di avere con sé una pistola, questi sembra perdere il controllo e, a caldo, spara i colpi fatali per la vittima. Il tutto sotto gli occhi della compagna di Castile e della figlioletta (seduta sui sedili posteriori).

 

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Nel video non si vede l’afro-americano, né il suo atteggiamento quando comunica di avere con sé l’arma. La difesa del poliziotto si è sempre basata sul fatto di aver riconosciuto nell’uomo l’autore di un furto risalente a qualche giorno prima e che quest’ultimo stesse impugnando la pistola contro di lui.

In realtà, però, nel video si ascolta la conversazione completa. Castile risponde cortese all’agente mentre consegna i documenti. Poi aggiunge: «Signore, devo dirle che ho un’arma con me». Il poliziotto mette la mano sulla fondina e intima: «Ok, non toccarla». L’uomo afro-americano tenta di rispondere ma l’agente, sempre più teso, grida «non tirarla fuori, non tirarla fuori» e poco dopo gli esplode contro sette colpi. «Non la stavo prendendo» mormora Castile ormai morente.

 

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