Le bufale sull’attentato di Manchester

23/05/2017 di Redazione

L’attentato di Manchester ha originato, come spesso capita, diverse bufale sui social media così come sui mezzi di informazione tradizionali, tratti in inganno come nel caso del Daily Star e del Daily Express, che hanno scritto articoli in merito all’allarme su un uomo armato davanti all’ospedale di Oldham, nosocomio collocato a pochi chilometri dalla Manchester Arena. Ecco le principali 5 bufale indicate dal sito Buzzfeed.

    • 1. L’uomo armato all’ospedale di Oldham. Nei momenti successivi all’attentato di Manchester diversi account su Facebook hanno lanciato l’allarme sulla presenza di un uomo armato al Royal Oldham Hospital, un ospedale della area metropolitana di Manchester. Il nosocomio si trova a otto chilometri di distanza dalla Manchester Arena, e la bufala indirizzava a un attentato contro la città inglese di dimensioni imponenti, simile a quello subito da Parigi. Due importanti tabloid britannici, Daily Star e Daily Express, ne hanno scritto.
    • 2.La falsa vittima dell’attentato. Un account vicino al GamerGate ha diffuso un’immagine diventata virale indicando come il ragazzo ritratto in foto fosse il figlio scomparso alla Manchester Arena. Come spesso capita, i troll online prendono immagini poco conosciute – questa proveniva da un video di Youtube – per ingannare gli utenti con foto realistiche di persone in realtà inesistenti.

Le bufale sull’attentato di Manchester più diffuse

  • 3. La foto finta del bambino scomparso nell’attentato di Manchester. Un’altra foto è diventata virale per il suo forte carattere emotivo. L’immagine ritraeva un bambino piccolo con gli occhiali, disperso nell’attentato alla Manchester Arena. La foto è una bufala, visto che si tratta di una pubblicità, con un bambino che interpreta un ragazzo down, che pubblicizza vestiti.
  • 4. La finta foto di Ariana Grande ferita dopo l’attentato di Manchester. Un’altra foto bufala molto diffusa ritrae Ariana Grande ferita dopo l’attentato alla Manchester Arena. L’immagine è vera, ma è tratta dal backstage di un programma TV ripreso nel 2015, Scream Queens.
  • 5. I finti amici andati all’Arena di Manchester creati per ottenere retweet. Bufale scoraggianti per il genere umano sono state create da persone che si sono inventati amici scomparsi alla Manchester Arena per ottenere retweet e maggiori follower su Twitter.

 

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