Forza Nuova occupa l’ufficio internazionale della migrazione e appende striscione anti Ong

Nell’onda lunga delle polemiche sul ruolo delle Ong nel Mediterraneo, si inserisce anche Forza Nuova. Alcuni militanti del movimento di estrema destra hanno dato l’assalto alla sede dell’ufficio di Coordinamento per il Mediterraneo dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim), appendendo nel cortile esterno uno striscione con la scritta «Ong scafisti». Alcune decine di manifestanti – presente anche il segretario nazionale Roberto Fiore – hanno poi occupato l’edificio.

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IL COMMENTO DI FORZA NUOVA

«Questo è stato solo un primo avvertimento – annuncia Alessio Costantini, responsabile Forza Nuova Roma – Oggi abbiamo fatto irruzione pacifica nella sede della Organizzazione Internazionale per le Migrazioni a Roma. Domani potremmo non essere altrettanto teneri. Non lasceremo che quanto denunciato dal Procuratore di Catania Zuccaro venga insabbiato. Sono anni che Forza Nuova denuncia il connubio tra malavita internazionale, schiavisti e Ong per pilotare l’invasione di immigrati e la sostituzione etnica». 

LA RISPOSTA DI OIM

Dall’Organizzazione Internazionale per le migrazioni, dopo la denuncia dell’episodio, arrivano le condanne a quello che è stato definito un atto vandalico, condotto da manifestanti che si propongono di diffondere posizioni di stampo xenofobo. «Pur non essendo un’organizzazione non governativa – ha sottolineato il il direttore dell’ufficio di Coordinamento per il Mediterraneo, Federico Soda – e non svolgendo attività di soccorso nel Mediterraneo, ribadiamo l’importanza e la necessità di salvare vite e condanniamo con fermezza le accuse rivolte a tutti coloro che si impegnano nelle operazioni di ricerca e soccorso in mare».

L’Oim è un’agenzia che fa parte delle Nazioni Unite, che riunisce 166 Paesi membri e che ha il suo quartier generale a Ginevra e che, in Italia, si occupa di varie attività inerenti alle migrazioni. Tra le altre cose, Oim si occupa anche di avviare programmi per il rientro volontario e assistito dei migranti nei propri Paesi di origine.

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