Ercolano, migranti pagati per votare alle primarie PD

03/05/2017 di Redazione

Ercolano, sessanta migranti sarebbero stati pagati per votare alle primarie del Partito Democratico. I richiedenti asilo ospitati in un centro di accoglienza sito nella città della provincia di Napoli, San Vito a Ercolano (presso l’Hotel Belvedere) avrebbero votato Matteo Renzi dopo esser stati istruiti su come votare, e aver ricevuto i documenti e i 2 euro necessari alla partecipazione alla consultazione per eleggere il nuovo segretario del PD.  La foto dei migranti in coda al seggio di Ercolano era stata piuttosto condivisa domenica 30 aprile sui social media. Un richiedente asilo ospite al centro di Ercolano che ha votato alle primarie PD è stato intervistato dal sito Fanpage.it, con il volto oscurato, e ha raccontato che

Ci hanno detto di andare a votare – ha dichiarato il ragazzo nella sua lingua madre, il francese -. Quelli del centro di accoglienza ci hanno dato i documenti e i due euro necessari per essere ammessi al seggio. Eravamo in sessanta, ma nessuno sapeva il perché di questa richiesta. Ci hanno accompagnato con un’auto, che faceva avanti e indietro tra la struttura e il seggio. “Ci hanno detto di votare per Renzi, cioè per l’ultimo nome sulla destra indicato sulla scheda.

Il richiedente asilo ospite al centro San Vito a Ercolano ha motivato l’accettazione della richiesta per il desiderio di ottenere lo status di rifugiato in Italia. I responsabili della struttura avrebbero evidenziato come la partecipazione alle primarie avrebbe facilitato il percorso per il raggiungimento dell’asilo. «Ci hanno anche detto che per noi migranti era importante andare a votare. Così ho pensato che in questo modo avrei potuto ottenere i documenti per rimanere in Italia». Le primarie PD a Ercolano sono state caratterizzate da una alta partecipazione al voto, oltre 5 mila votanti, un’affluenza più che raddoppiata rispetto al 2013. Un aumento opposto al quasi dimezzamento della partecipazione registrato al Centronord, in particolare nelle Regioni rosse, le zone dove tradizionalmente l’elettorato si mobilitava di più per le primarie visto anche il legame politico esistente col PD, partito di riferimento di quel territorio. Il sindaco di Ercolano Ciro Bonajuto ha rimarcato di aver apprezzato la partecipazione dei migranti alle primarie della sua città, definendolo un bel segno di democrazia. Bonajuto è un amministratore particolarmente apprezzato da Matteo Renzi e Maria Elena Boschi, ed è intervenuto anche come relatore alla Leopolda. Il sindaco di Ercolano potrebbe essere uno dei nuovi ingressi nella segreteria del Partito Democratico.

Foto copertina: Screenshot da Twitter

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