La nuova vita di Luciano Moggi. Ora fa il dirigente in Albania

Sono in molti i vip italiani emigrati in Albania. Dopo l’esperienza di Agon Channel (con l’esodo di presentatori e giornalisti al seguito del fondatore Francesco Becchetti), dopo Gianni De Biasi (commissario tecnico della nazionale), ecco Luciano Moggi: l’ex direttore generale della Juventus ha firmato un contratto con il Partizani Tirana, squadra di prima fascia della serie A albanese, per affiancare come consulente il presidente Demi.

IL RUOLO DI LUCIANO MOGGI IN ALBANIA

Il nuovo lavoro, per ora, durerà tre anni: «Moggi – si legge in una nota del club – darà pareri in tutti gli ambiti, dalla parte sportiva fino al marketing. Per aiutare la società a raggiungere i massimi livelli, non solo in patria, ma anche in ambito internazionale».

LA VICENDA GIUDIZIARIA DI LUCIANO MOGGI IN ITALIA

Luciano Moggi va a fare in Albania quello che, in seguito a una sentenza definitiva, non può più fare in Italia. La lunga vicenda, iniziata nel 2006 con il famoso processo di Calciopoli (che ha avuto come effetto più clamoroso quello di far retrocedere in serie B il club bianconero), si era conclusa a metà marzo. L’ultimo atto era stato il no del Consiglio di Stato al ricorso presentato da Moggi contro la radiazione a vita e dalla sua esclusione da qualsiasi rango o categoria della Federazione italiana calcio.

La decisione dell’ex dirigente e ora consulente plenipotenziario del Partizani Tirana era stata quella di provare la strada della giustizia ordinaria (il reato è caduto in prescrizione), dopo la condanna di quella sportiva. Non avendo funzionato neanche questa strategia, in molti avevano pensato alla definitiva uscita di scena da parte del manager di Monticiano. Ora, Moggi ripartirà dall’altra sponda dell’Adriatico: l’Albania è la nuova terra di conquista del calcio, grazie anche a un’infornata di giovani talenti (Etrit Berisha, portiere della Lazio, e Elseyd Hysaj, terzino destro del Napoli su tutti) e alle affermazioni della nazionale alle ultime manifestazioni internazionali.

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L’obiettivo di Moggi – ambizioso – è quello di far affermare in campo internazionale una squadra che, attualmente, occupa il secondo posto nella Kategoria Superiori e che, nella sua storia, ha vinto 15 scudetti e 15 coppe nazionali.

(FOTO: ANSA/CESARE ABBATE)

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