Le Iene tornano da Virginia Raggi per il caso della raccolta firme M5S a Roma

21/04/2017 di Redazione

Le Iene sono tornate dalla sindaca di Roma Virginia Raggi per il caso, sollevato in una precedente puntata, di presunte irregolarità nella raccolta firme M5S per la sua candidatura alle Elezioni Amministrative 2016. A margine delle cerimonie per il Natale di Roma in piazza del Campidoglio la prima cittadina alla ‘Iena’ vestita da antico romano ha risposto: «Che bello incontrarla qui… lo vede che se vogliamo possiamo incontrarci anche a Roma? Dopo che ci siamo incontrati in montagna ho chiaramente chiesto ai miei delegati, che mi hanno assicurato che non c’è alcun problema. Per le questioni tecniche parli direttamente con loro, che potranno darle tutte le spiegazioni».

 

LEGGI ANCHE > Il M5S ha messo la freccia, ora il Pd è staccato: 10 sondaggi a confronto

 

LE IENE E IL CASO DELLE FIRME M5S A ROMA

Il servizio delle Iene del 26 marzo ha sollevato perplessità sulla compilazione dei moduli per la raccolta firme del M5S per la presentazione della lista alle Elezioni Amministrative dello scorso giugno. In particolare, è stato spiegato, gli attivisti del Movimento 5 Stelle avrebbero firmato i moduli prima della conclusione delle sottoscrizioni. Solo in un secondo momento, in data successiva a quella indicata sui moduli, avrebbero indicato nell’apposito spazio il numero di firme raccolte. «Il modulo con il quale si presentano le firme dei cittadini, dove risulta in maniera evidente – è stata la denuncia del consigliere comunale di opposizione Alessandro Onorato – che il 20 aprile 2016 loro dichiarano di aver raccolto 1352 firme di cittadini utilizzando 90 atti separati. Ma sappiamo tutti che loro le firme le hanno raccolte 3 giorni dopo. Il 23 aprile 2016. O sono dei veggenti o c’è un falso». In quel servizio i delegati di lista del M5S si sono difesi parlando di «fattispecie a formazione progressiva». «Alcuni punti dell’atto si possono riempire successivamente», è stata la loro tesi. Tesi però smentita, ancora nel servizio delle Iene, da un esperto di diritto amministrativo e dai funzionari dell’ufficio elettorale di Roma. La sindaca di Roma Raggi, intanto, raggiunta sulle Dolomiti, dove la prima cittadina si trovava per una vacanza, invitava l’inviato delle Iene a rivolgersi proprio ai delegati di lista.

(Foto: ANSA / GIORGIO ONORATI)

Share this article