Brunori Sas: «Cari giovani non aspettate che siano gli eventi a decidere per voi»

Il cantautore Brunori Sas sbarcherà all’Atlantico di Roma il prossimo 1 aprile, per tornare nella Capitale il 4 luglio al “Postepay Sound Rock”. Incontrerà i giovani ” il 3 aprile alla Sapienza e a loro si rivolge in una intervista su Il Messaggero.

Quindi che messaggio dà ai giovani che incontra negli Atenei?
«Quello con lo sguardo pulito di un bambino: non fate come me. Non aspettate che siano gli eventi a decidere per voi. Agite e non fatevi ingoiare ciò che vi accade. Pragmatismo e ricerca interiore».
Tre canzoni che descrivono il suo percorso?
«Domanda difficile. Perché la scrittura è in continua evoluzione. E perché scrivo ancorato a quello che vivo in quel preciso momento. Parto da “Come Stai” del primo album, “Il Giovane Mario” del secondo, “Mambo Reazionario” del terzo. Scrivo per mostrare più i miei dubbi che le mie certezze».

E Brunori racconta anche la sua visione di politica…

Si reputa “libero” dalla politica. Poi però, nei testi, la “usa” spesso.

«Cito personaggi, come Salvini, perché fanno parte di una storia popolare e di un presente. Della vita di tutti i giorni. Per me, in realtà, qualsiasi gesto è politico (e perché no, pure la vita privata). Perché mi ritengo “politico” in quello che scrivo. Politica come filosofia di vita, ecco. Non nell’attivismo in senso stretto».

(Credit Image: © Alessandro Bosio/Pacific Press via ZUMA Wire)

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