Il Teatro Eliseo a Roma rischia (di nuovo) la chiusura. Barbareschi: «Una coltellata mortale»

Dieci mila abbonati, un cartellone seguitissimo. Eppure, nonostante questo, il teatro Eliseo chiuderà a fine stagione se non arriveranno i fondi pubblici previsti. Ad annunciarlo, in una conferenza stampa convocata d’urgenza nel teatro di via Nazionale, Luca Barbereschi, direttore artistico.

«Il teatro dei romani chiude», ha detto con voce rotta Barbareschi. La scelta è stata presa «a causa dell’inerzia e della superficialità delle istituzioni, nonostante il teatro faccia il tutto esaurito ogni sera». Nella platea di oggi c’erano diversi attori, tra cui Ricki Tognazzi ad Alessandro Haber. La precedente gestione del palco di Via Nazionale fu sfrattata nel 2014.

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L’Eliseo rimarrà aperto fino a maggio, quando si concluderà la stagione teatrale, e che poi chiuderà. Barbareschi ha fatto in conferenza stampa i conti degli utili possibili. «Io non posso imporgli un amore per qualcosa che non ama e non conosce», ha aggiunto il direttore riferendosi al ministro Dario Franceschini. «Posso però riportarlo alle sue responsabilità di ministro, perché chiudere l’Eliseo, un’istituzione più longeva anche del Piccolo, è una coltellata alla cultura e a Roma, non a me: io sopravviverò, ma è una coltellata mortale». Il problema sono proprio i finanziamenti. Spesso sollecitati da Barbareschi.  «In una città come quella di Roma, che subisce colpi duri alla cultura, non bastano i 2 milioni provenienti da enti privati e i 90mila euro promessi dal Comune. Non si capisce perché un teatro l”Eliseo, nel periodo in cui venne chiuso per sfratto, riusciva ugualmente a prendere finanziamenti per 1,5 milioni di euro». Secondo il ministro non possono essere stanziati 4/5 milioni di euro per la struttura e si può operare soltanto nell’ambito della legge e delle regole del Fus, ovvero il fondo unico per lo spettacolo.

La situazione è precipitata dopo l’annullamento dell’emendamento del Milleproproghe che avrebbe garantito all’Eliseo i 4 milioni di euro necessari. Impossibile godere dell’Art Bonus, il teatro Eliseo non ce l’ha, perché è disponibile solo per gli enti lirici. «Nei prossimi due mesi – ha dichiarato Barbareschi – mi batterò per trovare tutti i soldi possibili».

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