Rione Traiano di Napoli, colpo al clan Puccinelli: 86 arresti per traffico e spaccio di droga

31/01/2017 di Redazione

Maxi-blitz dei Carabinieri, coordinati dalla Dda (Direzione distrettuale antimafia), nel Rione Traiano di Napoli, eseguite misure cautelari nei confronti di 86 persone ritenute appartenenti al clan della camorra Puccinelli. Le accuse sono di associazione finalizzata al traffico e spaccio al dettaglio di droga aggravati dal metodo mafioso.

 

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RIONE TRAIANO DI NAPOLI, PIAZZE DI SPACCIO 24 ORE SU 24

Il Rione Traiano è una zona considerata roccaforte del clan Puccinelli. Secondo le indagini, nuclei familiari confezionavano e vendevano stupefacenti in bunker videosorvegliati e blindati realizzati abusivamente nei sottoscala delle case popolari. La gestione delle piazze di spaccio era affidata ad interi nuclei familiari ed avveniva sotto il diretto controllo mafioso delle organizzazioni camorristiche attualmente egemoni sul territorio (clan Puccinelli e clan Cutolo). Numerose le piazze di spaccio individuate, varie le tipologie di droga: cocaina, hashish, marijuana, amnesia. le piazze di spaccio del Rione Traiano di Napoli erano attive 24 ore al giorno. Nell’operazione sono stati sequestrati anche tre chili complessivi di droga, una somma di 135mila euro quale provento dell’attività illecita, e 11 immobili in altrettanti sottoscala trasformati in bunker dagli spacciatori.

BLITZ AL RIONE TRAIANO DI NAPOLI, VEDETTE E CHECK POINT

Nel Rione Traiano i militari (impegnati i carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto Operativo di Napoli e della Compagnia di Napoli Bagnoli) hanno scoperto piazze di spaccio a cielo aperto, controllate da giovani vedette incappucciate e armate, pronte ad allertare gli spacciatori turnisti dell’arrivo dei Carabinieri con parole in codice urlate dai tetti dei palazzi. Le vie di accesso al Rione Traiano erano presidiate da veri e propri check point per individuare e guidare gli acquirenti alla più vicina piazza di spaccio. Le 86 misure cautelari hanno consentito di azzerare un’organizzazione criminale che si era resa protagonista di svariate azioni di fuoco e di danneggiamenti per mantenere il monopolio del narcotraffico nell’area flegrea.

(Immagine da Google Maps)

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