Virginia Raggi segue Grillo. Via Romeo e Frongia non è più vicesindaco

17/12/2016 di Redazione

aggiornamento 20 – Alla fine Virginia Raggi cede alle pressioni degli ortodossi e di Beppe Grillo. Demansionato Salvatore Romeo, fedelissimo della sindaca, mentre Frongia avrà le deleghe allo sport ma non sarà più vicesindaco. Ecco il comunicato pubblicato sul blog.

Al termine delle ultime due riunioni di maggioranza, in cui erano presenti i consiglieri comunali, alcuni assessori e i presidenti dei Municipi del MoVimento 5 Stelle, e dopo un confronto con il garante Beppe Grillo abbiamo stabilito di dare un segno di cambiamento.
Daniele Frongia ha deciso di rinunciare al ruolo di vicesindaco mantenendo le deleghe alle Politiche giovanili e allo Sport.
Contestualmente Salvatore Romeo ha deciso di dimettersi dall’incarico di capo della Segreteria politica.
Al contempo a breve avvieremo una nuova due diligence su tutti gli atti già varati.

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«Io non mi sento più parte del M5S, non mi ci riconosco più». Sarebbero queste, a quanto apprende l’Adnkronos, le parole che la sindaca Virginia Raggi andrebbe sussurrando in queste ore ai suoi più stretti collaboratori, dopo la drammatica riunione di maggioranza di questa notte. Frase che  stata smentita su altre agenzie. Sarebbero almeno una decina i consiglieri pronti a mollare la sidaca nel caso in cui Beppe Grillo ritirasse il simbolo: a quel punto a Raggi non rimarrebbe altro che trovare un appoggio esterno per andare avanti. Si complicano le cose dopo l’arresto del Capo del personale del Campidoglio Raffaele Marra. E ora una riunione è in corso a Palazzo Valentini per fare il punto con i consiglieri di maggioranza.

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VIRGINIA RAGGI CRISI IN CAMPIDOGLIO: DIECI PRONTI A LASCIARE

Unica soluzione per mantenere il feudo 5 stelle a Roma è di fatto commissariare Virginia Raggi. Secondo quanto riportano diversi quotidiani ieri Beppe Grillo era pronto a sospendere la sindaca. A riportarlo sulla retta via sarebbe stato Davide Casaleggio. Ma tutto ha un prezzo. E ora Virginia dovrà rinunciare a qualcosa. Riporta Annalisa Cuzzocrea su Repubblica:

Alle cinque e mezzo del mattino, Beppe Grillo esce dall’hotel Forum diretto alla stazione Termini. Il treno per Genova parte alle 6. L’insolita sveglia all’alba lo aiuta a dribblare i giornalisti. E’ stata una notte lunga, per Roma. Alle undici di sera, la sindaca Virginia Raggi ha convocato in Campidoglio i consiglieri. Inizia la conta: chi è con me, chi contro. Dopo l’arresto di Raffaele Marra per corruzione, tre giorni dopo le dimissioni dell’indagata Paola Muraro, dieci consiglieri erano pronti a mollare la sindaca. Poi l’idea dell’ultimatum: via le deleghe a Frongia e Romeo, ricominciare daccapo, con l’altra ala a comandare.

Resta da capire se la sindaca accetterà o meno queste condizioni. E resta anche da chiarire cosa comunicherà Grillo via blog nelle prossime ore. (ANSA/MASSIMO PERCOSSI)

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