TFF34 – Between Us: la coppia, l’amore e le uova – Recensione

TFF34 BETWEEN US –

Il Torino Film Festival 2016 apre con un bel film indie Americano, rispettando la sua tradizione, dopo avere omaggiato, in un’asciutta e anche emozionante cerimonia d’apertura, David Bowie, a cui il festival è dedicato, i molti artisti che ci hanno lasciato quest’anno, e il cinema tutto, che da trentaquattro anni il TFF ama, rispetta e fa rispettare. Un plauso a Jasmine Trinca, madrina elegante e misurata. È stata invece un’energica Emanuela Martini, direttore del festival, a introdurre Between Us, storia d’amore, non proprio semplice, diretta da Rafael Palacio Hillingworth, opera seconda giunta sette anni dopo il suo esordio, Macho. Ma l’attesa è decisamente valsa la pena.

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TFF34 BETWEEN US TRAMA –
Dianne e Henry sono una coppia radicata, lei cura grandi eventi, lui è un regista indie. Vivono a Los Angeles, si amano, ma la loro storia è a uno stallo, quello che accade quando non si sa quali responsabilità è giunto il momento di prendersi e soprattutto se lo si vuole fare, rinunciando a l’ebbrezza della conquista e del corteggiamento altrui. E forse, chi lo sa, alla ricerca della persona giusta, quella della vita. E se non fosse quella giusta quella che abbiamo fino a oggi? Decidono di sposarsi, ma sarà il peggior wedding day che si possa desiderare. O forse il migliore?

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TFF34 BETWEEN US: IL CAST –
Le storie d’amore non sono mai facili, neanche al cinema, soprattutto per il cast, che deve sentire sulla propria pelle sensazioni spesso dolorose e che possono far tornare alla memoria momenti che magari si preferirebbe dimenticare. Ma essere un attore significa non potere scegliere l’opzione “Eternal Sunshine”, quindi speriamo che i bravi Olivia Thirlby e Ben Feldman non abbiano avuto storie sentimentali contrastate nel loro passato. Attori giovani, ma già con un buon curriculum, soprattutto Feldman, che ha fatto parte a lungo del cast della serie di culto Mad Men, entrambi offrono una prova molto convincente, non cadendo in banali clichè e portando sullo schermo il realismo di una coppia al bivio, lei incapace di fermare il suo desiderio di essere desiderata, lui quello di sapere che può essere ancora il cacciatore. Lo fanno con grande naturalezza, e se Between Us è un film da vivere, oltre che da guardare, lo si deve anche a loro. Ottimo anche il cast di contorno, a partire da Analeigh Tipton, ragazza da tenere d’occhio e che a Torino34 è presente anche con Sadie, uno dei film del Torino Film Lab. E poi Adam Goldberg, l’uomo che in Friends afferma di non conoscere Baywatch, praticamente una leggenda della televisione quindi. Attore di razza, e si vede.

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TFF34 BETWEEN US RECENSIONE –
Le storie d’amore sono sempre un’arma a doppio taglio, in tutti i sensi. Per raccontarle bene spesso bisogna scavare in ricordi, più o meno recenti, dolorosi, e che difficilmente riescono anche ad essere obiettivi, dato i rapporti di coppia si basano su un’egoista soggettività che porta nella maggior parte dei casi alla fine della storia. Riuscire a vedere una relazione da entrambi i punti di vista con lucidità e correttezza è già quindi in sè un lavoro titanico, che il bravo Hillingworth riporta con grande efficacia sulla carta e sullo schermo. Between Us è soprattutto un film di scrittura, intelligente, misurata, equilibrata e soprattutto poco indulgente, con entrambi, e coglie le caratteristiche naturali dell’uomo e della donna all’interno del rapporto. Libera e impulsiva lei, colta dal desiderio di sentirsi dire “ti voglio” da qualcun altro,  mentre il bisogno del maschio è quello di essere ancora Alpha, in grado di tenere la sua preda tra i denti e poterla esporre come trofeo. In entrambi i casi, se ne esce con le ossa rotte e la testa molto confusa, e Hillingworth riesce a trasmettere questa sensazione. Diretto con stile asciutto e diligente, Between Us è un film sui sentimenti che entra dentro, ma a cui bisogna abbandonarsi con molta sincerità personale, lasciando da parte le sicurezze, anche quelle più radicate, che soprattutto le convenzioni sociali ci danno per assodate. Non è così, i rapporti tra uomo e donna sono e saranno sempre una scommessa, e l’amore un mistero. Basta metterselo in testa e tutto sarà comunque un enorme casino. La cosa migliore è congedarsi con le immortali parole di un esperto, che sono le uniche che hanno un reale valore su l’argomento.

TFF34 – LO SPECIALE TORINO FILM FESTIVAL 2016

Dopo di che si fece molto tardi, dovevamo scappare tutti e due. Ma era stato grandioso rivedere Annie, no? Mi resi conto che donna fantastica era e di quanto fosse divertente solo conoscerla. E io pensai a… quella vecchia barzelletta, sapete… Quella dove uno va dallo psichiatra e dice: “Dottore mio fratello è pazzo, crede di essere una gallina”, e il dottore gli dice: “perché non lo interna?”, e quello risponde: “e poi a me le uova chi me le fa?”. Be’, credo che corrisponda molto a quello che penso io dei rapporti uomo-donna. E cioè che sono assolutamente irrazionali, ehm… e pazzi. E assurdi, e… Ma credo che continuino perché la maggior parte di noi ha bisogno di uova.

 (Alvy Singer/Woody Allen, “Io e Annie”)

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