Roma 2024, la rabbia di Malagò: «Demagogia e populismo da parte della Sindaca»

21/09/2016 di Redazione

Conferenza stampa di Giovanni Malagò dal Salone del Coni. Dopo il no del Sindaco di Roma Raggi alle Olimpiadi di Roma 2024, e dopo che la stessa Virginia Raggi non si è presentata all’appuntamento con i presidente del Coni Malagò, il numero uno dello sport italiano ha convocato una conferenza stampa per incontrare i giornalisti e raccontare la sua versione dei fatti.

18.12 Malagò: «Ho parlato con il Presidente del Consiglio. Ci siamo detti che ci saremmo sentiti domani per parlare con più calma»

18.07 Malagò sugli Europei del 2020: «Senza Olimpiadi non siamo in grado di fare una serie di interventi agli stadi che dovrebbero ospitare queste partite»

18.01 Malagò sulla tesi della Sindaca Raggi sul ritardo: .«Non rispondo, non sono un bugiardo. io alle 14.30 ero puntuale all’appuntamento. E siamo andati via dopo oltre mezz’ora, e dopo tre mesi che chiedevamo un appuntamento»

17.53 Malagò sul futuro «Candidarsi nel 2028? Il Coni non è disponibile. Se fermiamo la corsa di Roma a questo punto, perdiamo talmente tanta credibilità, che sarebbe improponibile»

17.52 Malagò «Montezemolo era perfetto per aiutarci a prendere i voti per vincere questa battaglia. Dopo si sarebbe fatto da parte. Anche questo è un alibi, una roba pretestuosa»

17.49 Malagò «Quando ci siamo candidati pensavo con preoccupazione ai nemici interni. Onestamente mi ero sbagliato. Noi siamo candidati, stiamo rappresentando il nostro paese in una competizione internazionale»

17.46 Malagò inizia  rispondere alle domande e conferma: «Si lavora fino alla presentazione di un atto formale, certo non ci fermiamo per una conferenza stampa»

17.44 «E’ la candidatura di dieci città, non solo di Roma, da Cagliari con la vela a Torino con il Basket»

Ora Diana Bianchedi

17.39 Pancalli: «Ma veramente vengono a dire a me che per un disabile questa città è difficile? Che vivere a Roma per un disabile è come fare un’Olimpiade ogni giorno? »

17.34 Pancalli ricorda che le “regole d’ingaggio” delle Olimpiadi sono cambiate rispetto al passato. «Da cittadino mi sarebbe piaciuto confrontarmi con la sindaca»

Ora la parola a Luca Pancalli. Presidente Nazionale del comitato italiano Paralimpico

17.31 Malagò: «Noi andiamo avanti fino ad un atto pubblico. Fino alla delibera della giunta e del consiglio, assumendosi le proprie responsabilità, noi andiamo avanti. E non tirassero più fuori la motivazione di quelle città»

17.29 Il non rispetto dell’appuntamento di oggi non riguarda solo tutte le persone che rappresento. Molti oggi si sono resi conto di come stanno le cose. Il nostro buon senso è sotto gli occhi di tutti.

17.27 Malagò «I sondaggi erano largamente a nostro favore, proprio in quelle periferie in cui la sindaca ha vinto»

17.25 Malagò: «Tutto pretestuoso, era tutto già scritto»

17.23 Malagò: «Demagogia, populismo» queste le parole del numero uno del Coni sul debito di Roma relativo ai giochi del 1960

17.19 Dice sostanzialmente che la decisione della Raggi è stata presa senza aver studiato, senza aver preso visione delle carte, senza essersi documentato

17.15  Malagò «Consiglio alla Sindaca e al vicesindaco di non presentare quella mozione in consiglio. Quelle città, come Amburgo, non sono mai state candidate. Il referendum ad Amburgo c’è stato prima di iniziare. Boston non è stata candidata. E’ imbarazzante»

17.12 Malagò «Il budget di Roma 2024 è un decimo delle ultime Olimpiadi invernali. Era l’occasione per sistemare quelle cose che sono rimaste incompiute. E sono cose che ora non troveranno una soluzione»

17.06 Malagò «Alle 14.50 ho chiesto notizie della Sindaca. Ci hanno detto che stava arrivando. Alle 15.00 ho fatto la stessa domanda, il suo portavoce ha telefonato e ci ha detto che era trattenuto da un ipmegno istituzionale. Alle 15.07, visto che alle 15.30 era prevista una conferenza stampa abbiamo deciso che era rimasto poco tempo per parlare in maniera approfondita»

17.02 Malagò: «L’ufficio della Sindaca ha chiesto per oggi un incontro istituzionale alle 14,30, ho smontato la mia agenda per incontrarla. Poi abbiamo visto che la sindaca aveva fissato una conferenza stampa alle 15.30. Ci sembrava molto poco il tempo che ci era stato concesso, ma siamo ovviamente andati. Voi tutti ci avete visto oggi quando siamo arrivati»

17.00 Malagò ricostruisce i difficili rapporti con il sindaco di Roma Virginia Raggi.

16.57 Malagò: «Abbiamo chiesto un incontro alla Raggi sia a luglio, sia dopo le Olimpiadi, ma la sindaca non è mai riuscita a trovare il tempo per incontrarci. Ci sono infiniti sms che lo dimostrano, e anche numerose lettere protocollate»

16.55 Pancalli e Malagò fanno il loro ingresso nel salone d’onore del Coni

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