Il mistero della valigia anni ’60 con abiti da bambina abbandonata alla stazione

30/08/2016 di Redazione

Il mistero della valigia comparsa alla stazione ferroviaria di Alto Reno (ex Porretta Terme), in provincia di Bologna, lungo la linea che collega il capoluogo emiliano e Piacenza. Lo racconta oggi l’Agente Lisa, la poliziotta virtuale che dai social network informa gli utenti sull’attività di commissariati e divisioni di Polizia con un approccio piuttosto friendly. Sulla pagina Facebook di Agente Lisa si racconta che un capotreno ha notato il bagaglio abbandonato alcuni giorni fa sul marciapiede del secondo binario, e, non vedendo nessuno nei paraggi, ha deciso di dare un’occhiata al contenuto. All’interno della borsa ha dunque scoperto solo vestiti da bambina. Ha poi chiamato la Polizia ferroviaria per esaminarla meglio:

La valigia è ben tenuta ma risalente agli anni ’60, come anche il suo contenuto, vestitini da neonata, puliti, piegati e ordinati, divisi per sacchetti. Tutto però di moda negli anni ’60, appunto. Ma nuovi, come se fossero comprati ieri e riposti con cura come farebbe una mamma con gli abiti della sua bimba.

 

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VALIGIA ANNI ’60 ABBANDONATA, NESSUNA DENUNCIA

Il bagaglio è custodito negli uffici della Ferroviaria da una settimana, e nessuno si è fatto vivo per recuperarlo, nonostante un articolo apparso sul quotidiano locale con i riferimenti da contattare. Le immagini delle telecamere di sorveglianza purtroppo non sono servite per scoprire chi abbia lasciato la borsa, nessuno ha notato una persona camminare in stazione con una valigia dall’aspetto retrò. Davvero sembra comparsa dal nulla. All’improvviso.

 

 

VALIGIA ANNI ’60 ABBANDONATA, CURIOSITÀ DEGLI UTENTI

La storia della valigia abbandonata ha sorpreso molti utenti Facebook, che hanno pubblicato commenti al post di Agente Lisa per aiutare a dare una risposta agli interrogativi. «Forse era conservata in qualche soffitta e se ne sono disfatti», ha scritto qualcuno. E ancora, un altro utente: «Le buste di plastica le hanno messe gli agenti o erano già dentro? Negli anni ’60 non sarebbero state usate». Altri messaggi: «Probabilmente sono dei ricordi di famiglia speriamo che il proprietario li ritrovi». C’è perfino chi pensache i vestiti della bambina siano costumi per un film: «Non è che per caso erano abiti di scena di qualche fiction televisiva che stanno girando in quelle zone che, chissà come, qualcuno degli addetti ha smarrito?».

(Foto di copertina da: Facebook.com/AgenteLisa)

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