Salta Atreju. Al suo posto «Fenix»: attesa Meloni, Parisi non invitato

29/08/2016 di Alberto Sofia

Sembra passato un secolo dall’ultima volta. Quella del ritorno di Berlusconi ad Atreju, la kermesse dei giovani militanti di Fdi-An, invitato da Giorgia Meloni dopo anni di assenza, accolto tra fischi e applausi. Un anno dopo è cambiato tutto. L’unità (seppur apparente) del centrodestra è implosa, i rapporti tra i due leader sono ai minimi termini, dopo lo strappo delle Comunali di Roma e il mancato sostegno del Cav alla candidata. Ma soprattutto non ci sarà nemmeno Atreju. Un anno sabbatico per lo storico appuntamento dei giovani di destra. Un momento di confronto mai saltato dal 1998. Con la leader in dolce attesa (che proprio a fine mese potrebbe diventare mamma) e l’organizzazione complicata dalle Comunali di metà giugno, la manifestazione salterà così un giro.

(Alcune immagini delle scorse edizioni di Atreju – Photocredit: Giornalettismo)

SALTA ATREJU, LA MANIFESTAZIONE DEI GIOVANI DI DESTRA

Sarà sostituito, almeno per quest’anno, da un altro evento organizzato dai giovani di Gioventù nazionale, tra il 9 e l’11 settembre. La rassegna si chiamerà “Fenix” e tra gli ospiti attesi è prevista la stessa Meloni, oltre allo stato maggiore del partito. Spiega Michele De Feudis sul Tempo:

«Abbiamo preso il testimone da Atreju e con spregiudicatezza cercheremo di accendere i riflettori sui nodi dell’agenda del paese, ma con le nostre visioni», spiega Marco Perissa, trentenne responsabile Gioventù nazionale, tra i promotori di Fenix con un coordinamento nazionale. «Il tema della tre giorni? Sarà “Giovani onesti e preparati”. Non basta essere onesti per fare politica», aggiunge Perissa.

 

Un attacco al Movimento 5 Stelle tutt’altro che velato. Non un caso: dall’immigrazione al tema dell’euro e della sovranità monetaria, destra e pentastellati pescano spesso nello stesso elettorato, al di là delle posizione più ambigue dei Cinque Stelle.

FENIX A SETTEMBRE, MA NIENTE ATREJU

Il teatro di “Fenix” sarà Ostia, il municipio commissariato dopo lo scandalo Mafia Capitale che ha premiato Virginia Raggi alle ultime Amministrative. Il modello invece, più che ricalcare il format di Atreju, si ispirerà a Dedalo, la festa nazionale di Azione Universitaria che si svolgeva in Versilia nel mese di luglio, tra dibattiti e convegni. Resterà però il confronto tipico di Atreju, anche aspro, con ospiti di altri partiti, anche tra i più distanti. In programma forum con dirigenti giovanili di tutto l’arco parlamentare, Sinistra italiana compresa. Tra i temi di discussione, politica estera, Isis, immigrazione.

MELONI ATTESA, PARISI NON INVITATO

E la leader Giorgia Meloni? Seppur in piena gravidanza, la leader di Fratelli d’Italia dovrebbe partecipare domenica mattina, 11 settembre alla assemblea plenaria. Non ci sarà invece, nemmeno invitato, Stefano Parisi. Seppur tra le resistenze dei colonnelli di Forza Italia, l’ex city manager al quale Berlusconi ha affidato il reset del partito guarda alla convention milanese del 16 e 17 settembre a Milano, per rilanciare il centrodestra in chiave liberale e popolare. Poco a che vedere con le istanze dei giovani di Fdi:

«Non è previsto – dicono i giovani di Fdi -. Non ci interessa discutere di centrodestra ma di temi globali», si legge sul Tempo.

Un altro segnale della distanza post-Comunali nel cantiere imploso del centrodestra.

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