Perché le coppie pubblicano post sdolcinati della loro relazione

Quella che può sembrare una noiosa ostentazione talmente zuccherata da far venire il diabete, può essere considerato un vero e proprio disturbo da non sottovalutare. Si perché la necessità di esporre pubblicamente la propria felicità di coppia può essere una conseguenza di problemi di autostima e della necessità di sentirsi accettati dai propri amici e conoscenti. Questa diagnosi è simile a quella di chi propone ai propri contatti tanti, troppi selfie ma con una differenza: il selfie infatti è un atto di vanità e di provocazione e, perché no, anche di sensualità e di ricerca di attenzioni da parte di qualcuno in particolare oppure da chiunque.

I post sdolcinati hanno una spiegazione scientifica

Gli studi di una ricerca pubblicata da Science of Us hanno trovato infatti una correlazione tra i post ridondanti delle coppie sui social e il livello di austostima dei due fidanzatini, ovvero il fattore Relationship-Contingent Self Esteem (RCSE). Si tratta di una tipologia di autostima di una coppia in una relazione sentimentale collegata imprescindibilmente ai livelli di autostima e di benessere psico-fisico. Sì perché nel nostro caso, ovvero quello delle coppie che esibiscono il loro amore sui social, il problema alla radice di questa forzosa ostentazione sarebbe quello di una bassa autostima e di un relativo basso benessere mentale e corporeo. Una bassa autostima di entrambi si traduce in ansia, nell’esaltazione della bellezza fisica e nella paura di dover affrontare una verità reale. Questo può essere vero per taluni soggetti ma non sempre le coppie postano contenuti sdolcinati per problemi di autostima. A volte il contenuto pubblicato in piazze virtuali è un modo per  testare e saldare la stabilità della coppia, per far vedere ai propri cari e amici di essere felici non solo virtualmente ma anche nella realtà.

Le conclusioni della ricerca, forse, vi stupiranno

La ricerca ha dimostrato come in realtà questo fattore non sia affatto negativo e che dimostri solamente un tentativo da parte di questa tipologia di persone di venir fuori e socializzare, attività molto difficili e impegnative per soggetti con problemi di sicurezza e fiducia in sé stessi. Questa teoria è stata riprodotta in un breve video esplicativo della ricerca sul sito di Science of Us.

Sebbene i post quotidiani di queste persone siano decisamente snervanti oltre ad essere per niente interessanti la scienza non sembra voler condannare queste persone e il loro relativi problemi dando a noi semplicemente la scelta di smettere di seguire i loro sdolcinati profili.

(Photocredit copertina: Ludovic Marin / Getty Images)

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