Cede una grata e precipita per nove metri, l’assurda morte di una ragazza a Roma

10/08/2016 di Redazione

Tiziana Laudani, 37 anni, è morta dopo aver fatto un volo di oltre otto metri precipitando in un garage mai completato e sotto sequestro costruito sotto la sede stradale. La donna stava camminando in largo San Giuseppe Artigiano, a Portonaccio, vicino alla stazione Tiburtina, quando è ceduta una grata del parcheggio sotto i suoi piedi.

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CEDE GRATA A PORTONACCIO. DONNA PRECIPITA PER OTTO METRI E MUORE

L’area è priva di illuminazione. Secondo la prima ricostruzione dei vigili del fuoco, a cedere sotto il peso della donna sarebbe stata una grata di metallo. Assieme alla 37enne, è rimasto ferito un ragazzo di 20 anni che ha tentato di salvarla. Sulla vicenda sta indagando la polizia. La ragazza, secondo il Messaggero, non era sola. Con lei sarebbero caduti anche altri due amici che si sono però salvati. Riporta il Messaggero:

I ragazzi, due uomini e la vittima, sarebbero arrivati prima della mezzanotte. I primi passi incerti al buio, illuminati solamente dalle luci dei telefonini, improvvisate torce fai da te. Poi il dramma. I ragazzi si sono avvicinati verso la zona dove mancava la grata. Hanno camminato senza sapere a cosa sarebbero andati incontro. La prima a cadere è stata la donna. Un volto di tre piani, oltre dieci metri. Poi il tonfo sordo preceduto dalle grida di disperazione della ragazza, cui sono seguite quelle degli altri due ragazzi, che hanno svegliato i residenti dei palazzi circostanti. «Aiuto, aiuto, siamo qui», ripetevano.

 

(immagine di repertorio ANSA/ ANGELO CARCONI)

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