L’assessore 5 stelle Berdini: «Se Paola Muraro è indagata si dimetta»

10/08/2016 di Redazione

In vista del consiglio straordinario dei rifiuti, che si apre oggi alle 9 in Campidoglio, una crepa si apre in giunta sul caso Paola Muraro. E la apre l’assessore all’Urbanistica Paolo Berdini.

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Riporta Repubblica:

«Il suo conflitto di interessi non c’è — sostiene Paolo Berdini, titolare delle deleghe sull’Urbanistica — ma se dovessero indagarla allora cambierebbe tutto. Le dimissioni sarebbero un atto dovuto», dice dando così voce a una posizione che nel M5S trova d’accordo in tanti.

Per ora prevale la linea difensiva che stamattina la Raggi esporrà in Consiglio attaccando «i vecchi partiti» e la loro gestione dei rifiuti. Di più: i 5 Stelle sono convinti che l’emergenza rifiuti di questi giorni «è stata costruita ad hoc per destabilizzarci e creare la macchina del fango».
Intanto, in attesa dell’Assemblea di oggi, ieri in Aula l’M5S ha bocciato (astenendosi) la mozione di Stefano Fassina, Sinistra italiana, che chiedeva un referendum
tra i romani per decidere se proseguire la corsa verso i Giochi del 2024. Una retromarcia della Raggi che in campagna elettorale
aveva detto: «Se sarò sindaco farò io il referendum sulle Olimpiadi».
Polemico Fassina: «La democrazia diretta vale solo quando si è all’opposizione?».

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