Telegram o Whatsapp, qual è la migliore app di messaggistica?

09/08/2016 di Redazione

Whatsapp, il sistema di messaggistica istantanea recentemente acquisito da Facebook, ha fatto registrare una vera e propria rivoluzione non solo nel mondo della tecnologia, ma anche dei costumi e della società. Le spunte blu e gli ultimi accessi all’applicazione sono diventate una vera e propria ossessione di molte persone, fonte di ansie, preoccupazioni e sospetti, così come gli emoji che hanno cambiato una volta per tutte il modo di comunicare di adolescenti ed adulti. Niente più limiti di 160 caratteri, la gratuità della messaggistica instantanea introdotta da Whatsapp ha reso la comunicazione fluida, continua e talvolta inarrestabile. Tuttavia da qualche tempo si sente spesso parlare di Telegram, un’applicazione molto simile a Whatsapp che seppur meno utilizzata e conosciuta, ha già conquistato uno zoccolo duro di affezionatissimi utenti. Ma quali sono le differenze tra Telegram e Whatsapp? E quale è meglio utilizzare? Per capirlo è necessario mettere a confronto le due applicazioni sotto diversi punti di vista.

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Telegram VS Whatsapp: le differenze

Prezzo: Whatsapp è nata come applicazione gratuita ma è diventata a pagamento nel 2013. Oggi è disponibile al prezzo di 0.89 centesimi per Iphone e di 0.79 centesimi all’anno per Android. Telegram al contrario è un’applicazione completamente gratuita.

Dimensioni e velocità: Telegram è un’applicazione più snella e veloce di Whatsapp e permette lo scorrimento delle chat in maniera più fluida

Diffusione: su questo punto non c’è gara, basterà scaricare entrambe le applicazioni per accorgervi che se da una parte Whatsapp racchiuderà tra i contatti praticamente tutti i numeri della vostra rubrica Telegram ne includerà solo una piccola parte, in quanto ancora poco diffusa o utilizzata.

Crittografia: fino a poco tempo fa Telegram era sicuramente più sicura per la propria privacy di Whatsapp in quanto questa non utilizzava sistema di crittografia delle conversazioni. Tuttavia da Aprile Whasapp ha introdotto di default per le sue conversazioni sistemi di crittografia end to end, il che significa che le conversazioni non saranno conservate sui server aziendali (anche se Whatsapp si riserva di salvare i metadata di questi). Telegram non ha mai utilizzato un sistema di crittografia di default, ma ha sempre previsto tale funzione nelle chat segrete, in cui i messaggi non passano per i cloud dell’applicazioni ed è possibile impostare un timer per l’autodistruzione dei messaggi. Inoltre, recentemente, si sono imposti diversi rumor, secondo i quali sembrerebbe che Telegram stia pensando all’introduzione della crittografia peer to peer, con le quali le chat sarebbero veramente blinate.

Tag e Reply: Telegram al contrario di Whatsapp consente la funzione di tag di un singolo utente o di reply a un singolo messaggio, funzione particolarmente utile sui gruppi, che Whasapp non consente.

Chiamate: Whasapp consente di effettuare chiamate Voip, funzione non supportata su Telegram

Invio di File: Whasapp consente l’invio di file di massimo 160 MB, mentre Telegram supporta l’invio di file fino a 1.5 Giga, dunque file di quasi 10 volte più grandi.

Ma quindi è meglio Whasapp o Telegram? Sebbene Telegram abbia numerosi vantaggi in confronto a Whatsapp, la diffusione della seconda non può passare come dato secondario, soprattutto per un sistema di messaggistica. Per questo motivo non è possibile dichiarare tout court un vincitore in questa sfida. È consigliabile scaricare entrambe le app sul proprio smartphone ed utilizzare ora una ora secondo le nostre esigenze in maniera da poter sfruttarne al meglio i vantaggi.

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