Roma, è morto Alessandro De Simoni, il 27enne preso a calci e pugni in strada

27/07/2016 di Redazione

Alessandro De Simoni non ce l’ha fatta. Il ragazzo di 27 anni che domenica sera era rimasto vittima di una violenta aggressione a Roma, in via delle Ancore a Ostia Nuova, è morto dopo 24 ore di come nel reparto di rianimazione dell’ospedale don Camillo.

 

 

ALESSANDRO DE SIMONI, PICCHIATO E SANGUINANTE AD OSTIA

Il giovane era stato colpito durante una lite da Simone Meddi, 25 anni, che ora dovrà rispondere del reato di omicidio. Alessandro era stato raggiunto da un pugno. Dopo il colpo era caduto ed aveva battuto la testa sul marciapiede. In seguito era stato ricoverato in condizioni disperate. Come raccontato oggi dal Messaggero in un articolo a firma di Mirko Polisano il litigio era nato dopo un furto:

La lite è scoppiata a causa di un episodio banale: una borsa rubata qualche settimana prima in un centro commerciale. La fidanzata di Alessandro ha accusato del furto la sorellastra di Simone Meddi, il quale ha chiesto un appuntamento con Alessandro De Simoni per chiarire la faccenda. Ma dalle parole si è passati alle botte, mentre un amico dell’aggressore faceva da «vedetta» affinché non si avvicinasse nessuno.

Ora Meddi si trova in carcere a Regina Coeli. I carabinieri di Ostia ieri hanno ascoltato per la seconda volta tutti i testimoni e i familiari della vittima.

(Foto di copertina: Ansa / Massimo Percossi)

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