Morti in corsia, l’infermiera di Piombino: «Io sbattuta in galera senza prove» | VIDEO

20/07/2016 di Redazione

«Sono stata sbattuta in galera senza una prova», così parla Fausta Bonino l’infermiera, che era stata arrestata con l’accusa di aver ucciso 14 pazienti nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Piombino e poi rimessa in libertà dal Tribunale del Riesame. L’infermiera ha partecipato ad un convegno a Roma dal titolo “Fino a prova contraria”, incentrato sulla giustizia italiana e sui clamorosi errori commessi dalla Magistratura in questi anni. «Io fiducia nella giustizia italiana? Penso – ha aggiunto – che questi magistrati che ti sbattono in galera abbiano troppo potere. Senza soldi non si va avanti, rischi di marcire in galera». Intanto la procura di Livorno ha fatto ricorso in Cassazione contro la sentenza del Tribunale del riesame che ha annullato l’arresto e disposto l’immediata scarcerazione, dopo 21 giorni di cella, dell’infermiera piombinese accusata per le morti sospette in corsia per aver somministrato dosaggi eccessivi di eparina.

LEGGI ANCHE: 

Perché è stata scarcerata l’infermiera di Piombino

guarda il video:

(Alessandro Filippelli/alaNEWS)

Share this article