Attentato a Nizza, camion contro la folla e spari. Trenta bambini tra gli 84 morti, 121 ricoverati. Cinque italiani non rintracciabili, altri 5 feriti. L’Isis rivendica: «L’autore della strage è uno dei nostri soldati». Arrestate 7 persone

15/07/2016 di Alberto Sofia

ATTENTATO NIZZA

 

ore 8.35Arrestate 7 persone. Sono precisamente 7 le persone prese in custodia per la strage del 14 luglio a Nizza, dopo il rilascio dell’ex moglie dell’attentatore Mohamed Lahouaiej Bouhlel.

lunedì 18 luglioore 8.30Bilancio: 84 morti, tra cui 30 bambini, e 121 ricoverati. L’ultimo bilancio delle vittime e delle persone coinvolte nell’attentato a Nizza del 14 luglio parla di 121persone ancora ricoverate in ospedale. A perdere la vita sono state 84 persone, tra cui 30 bambini. Sarebbero 26 i feriti ancora in rianimazione, tra cui 5 bambini.

 

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domenica 17 luglio ore 22.46Ancora 5 italiani da rintracciare. Sono cinque gli italiani ancora da rintracciare. La coppia di Voghera Angelo D’Agostino e Gianna Muset e Mario Casati e Maria Grazia Ascoli. Così come Carla Graveglio: la figlia 14enne l’ha vista salire su un’ambulanza, poi ne ha perso le tracce. Altri cinque sono feriti, tra cui Gaetano Moscato, l’eroico nonno che è stato travolto per salvare i suoi nipotini e a cui è stata amputata una gamba.

ore 16.00Tre italiani feriti e identificati in ospedale. In mattinata sono stati confermati i nomi dei tre italiani feriti e identificati ricoverati all’ospedale Pasteur di Nizza. Il più grave è Andrea Avagnina, cuneese di 53 anni. Ancora dispersa la moglie Marinella Ravotti. Sotto cure mediche anche Gaetano Moscato, 71 anni, che ha perso una gamba, e Matilde, adolescente in discrete condizioni, figlia di Carla Gaveglio, di Piasco, ancora dispersa.

ore 15.58Una ventina di italiani dispersi. Sono scesi a una ventina gli italiani ancora da rintracciare dopo l’attentato di giovedì scorso sulla Promenade des Anglais. Lo ha precisato il console generale a Nizza, Serena Lippi, che con altri funzionari sta incrociando i vari elenchi delle persone di cui non si avevano più notizie: sono una decina i casi nei quali i familiari stanno segnalando insistentemente la scomparsa dei propri cari. Ieri sera gli italiani ancora da rintracciare erano 35 mentre questa mattina il numero era sceso a 31.

ore 15.55L’attentatore e i «problemi psichici». Mohamed Lahouaiej Bouhlel, il killer di Nizza, aveva «problemi psicologici» e aveva consultato diversi specialisti in Tunisia. Ad affermalo è stata la sorella dell’uomo, Rabeb Bouhlel. «Abbiamo dato tutti i documenti» che provano i suoi problemi «alla polizia», ha aggiunto la donna.

ore 11.05 – Tre italiani ancora ricoverati, uno in serio pericolo di vita.

ore 11.02 – Sono cinque le persone arrestate in seguito all’attentato (una di esse è la moglie dello stragista tre solo questa mattina)

ore 10.47 – Citando fonti della Sicurezza, l’Isis avrebbe rivendicato l’attentato “di Nizza sarebbe stato compiuto da un nostro soldato”.

Sabato 16 luglio ore 10.36 – La Farnesina comunica che sarebbero 31 i dispersi italiani.

Terribile attacco terroristico a Nizza. Alle 22.30 circa di giovedì un camion si è lanciato ad alta velocità sulla folla lungo la Promenade des Anglais, durante i festeggiamenti per il 14 luglio, provocando una strage. Dal mezzo pesante sarebbero partiti anche degli spari. Il conducente, Mohamed Lahouaiej Bouhlel, un 31enne di origine tunisina, è stato ucciso. L’attentatore è stato neutralizzato da due poliziotti. È partita una caccia ai complici. Il presidente Francois Hollande ha prolungato lo stato d’emergenza di altri tre mesi. Tre italiani dispersi, grave un altro connazionale, ricoverato in ospedale.

ore 18.30 – Tre o quattro bambini stanno lottando tra la vita e la morte, gravemente feriti nell’attentato terroristico a Nizza. Lo ha riferito al Guardian un medico della terapia intensiva che ha in cura i piccoli feriti. Sono stati travolti dal camion e hanno riportato “gravi traumi, ossa rotte ed emorragie”.

ore 18.08 –  «Al momento non è giunta alcuna rivendicazione per lattacco di Nizza». Lo ha affermato il procuratore di Parigi Francois Molins, aggiungendo tuttavia che questo tipo di attentato «corrisponde alle esortazioni all’omicidio fatte da gruppi terroristici». L’inchiesta, «per omicidio e tentativo di omicidio in gruppo organizzato e in relazione a gruppo terrorista», dovrà ora appurare «se vi sono eventuali complici e legami con organizzazioni terroriste»

ore 17.55 –  Tra gli 84 morti dell’attentato di Nizza ci sono almeno 10 bambini e adolescenti. Lo ha detto in conferenza stampa a Nizza il procuratore di Parigi, François Molins. «Il bilancio ovviamente è provvisorio, tutta la città di Nizza è mobilitata per identificare tutte le vittime»

ore 17.46 – Si conoscono già le generalità di tre italiani dispersi e di un altro ricoverato in condizioni gravi. Ma, come spiega all’Ansa, il console generale d’Italia a Nizza Serena Lippi non c’è ancora una lista ufficiale: .«Stiamo ancora incrociando le segnalazioni che arrivano ai nostri uffici con quelle arrivate all’ambasciata italiana e all’Unita’ di crisi della Farnesina. E lo stesso stanno facendo le autorità francesi con le loro segnalazioni».

ore 17.30 – Si trova nel reparto di rianimazione, Andrea Avagnina, cittadino italiano originario di San Michele di Mondovì (Cuneo), tra i feriti gravi dell’attentato a Nizza. L’uomo è consigliere comunale a San Michele di Mondovì. Della moglie, che era insieme a lui, non ci sono ancora notizie. Alcuni parenti della coppia si trovano in questo momento nella sede del Comune, in attesa di novità. Il sindaco Domenico Michelotti è in continuo contatto con il Consolato italiano a Nizza e con la Farnesina.

ore 17.10 –  «Non mi risulta che ci siano bambini italiani tra quelli ancora ricoverati. Da ieri sera non ho visto minori italiani giungere in ospedale». A spiegarlo all’agenzia Ansa è Federico Solla, chirurgo in servizio all’ospedale pediatrico di Nizza Fondation Lenval.

Ore 16.50 – E’ stato trovato dai familiari, ricoverato all’ospedale Pasteur di Nizza in gravissime condizioni, Andrea Avagnina, 53 anni, consigliere comunale di S.Michele di Mondovì (Cuneo). L’uomo è uno degli italiani di cui non si avevano tracce, coinvolti nella strage. Non si hanno ancora notizie, invece, della moglie, Marinella Ravotti, 55 anni, dipendente dell’Asl. La coppia era in vacanza dall’inizio della settimana in Costa Azzurra, dove è proprietaria di una casa.

Ore 16.40 – Intanto Elena Gallamini e Marco Billi, cercati da amici e parenti attraverso l’hashtag Twitter #recherchenice dopo l’attentato di Nizza di ieri sono al sicuro. «Chiedo scusa… Abbiamo trovato Elena Gallamini e Marco Billi. Sono in Avignone… Grazie a tutti per l’aiuto», scrive su Twitter Cristina Gallamini, che prima aveva lanciato l’allarme. «Aggiornamento: i miei amici Elena Gallamini e Marco Billi sono sani e salvi ad Avignone», ha scritto anche Alessandro Columbu.

Ore 16.32 –  L’ex moglie dell’attentatore di Nizza è stata fermata dagli investigatori. Lo riporta il quotidiano Nice-Matin citando fonti della polizia. Gli investigatori stanno cercando di stabilire i motivi che hanno spinto l’uomo 31enne a compiere la strage. Gli investigatori stanno anche verificando la probabile presenza di un complice.

ore 16.28Indagine della Procura di Roma. Sull’attentato a Nizza indaga anche la Procura di Roma. L’indagine, affidata al pm Francesco Scavo, ipotizza i reati di strage e attentato con finalità di terrorismo ed è stato aperto anche in relazione alla possibile presenza di vittime italiane. In queste ore nella Procura capitolina si sta seguendo l’evolversi della situazione e in particolare le notizie sui cittadini italiani dati per dispersi.

ore 15.35Motociclista eroe contro il camion. Dalle testimonianze e dai video diffusi nelle ultime ore emerge che un uomo a bordo di una motocicletta ha tentato, purtroppo invano, di fermare il killer a bordo del camion per evitare la strage. Il motociclista dopo il tentativo è stato poi travolto dal mezzo pesante.

 

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ore 14.36Mohamed Lahouaiej Bouhlel originario del Nord-Est della Tunisia. Stando a quanto scrive il quotidiano francese Le Figaro, l’attentatore della strage di Nizza, Mohamed Lahouaiej Bouhlel, che ieri ha travolto la folla guidando un camion ad alta velocità, era originario di Msaken, cittadina situata a una dozzina di chilometri da Sousse, nel Nord-Est della Tunisia. Le Figaro ha citato fonti della sicurezza tunisina. L’uomo non era noto alle autorità di Tunisi per essere vicino all’islamismo radicale.

ore 14.09Bilancio dei feriti: 188 di cui 98 gravi. Come riferito a SkyTg24 da Antonio Iannelli, chirurgo italiano presso il Centre Hospitalier Universitaire di Nizza «il bollettino aggiornato alle 10.30 di stamani dice che c’è stato un totale di 188 feriti ospedalizzati, di cui 98 gravi. 38 di questi pazienti sono bambini, minori di 15 anni». Iannelli ha specificato che «ci sono state 29 urgenze assolute, di cui 13 persone che sono state operate, cinque o sei hanno avuto una chirurgia addominale, 20 pazienti sono attualmente ricoverati in rianimazione e otto pazienti hanno una prognosi vitale instabile». «Ci sono 84 morti, e un dato raccapricciante e’ che non ci sono più sale per fare autopsie. Le autopsie di Medicina Legale le stanno facendo nel servizio di Anatomia, perché non c’è più spazio in ospedale».

Ore 13.49 –  «Devo consegnare gelati»: così il killer è riuscito a beffare le forze dell’ordine francesi ed entrare nell’isola pedonale del lungomare di Nizza. La strage era stata pianificata. L’attentatore Bouhlel aveva parcheggiato il camion, noleggiato due giorni prima, in un quartiere di Nizza il 13 luglio, lo aveva noleggiato due giorni prima. Ieri ha raggiunto il mezzo in bicicletta.

ore 13.20Artificieri in azione. Una squadra di artificieri è operativa attorno ad un camion a noleggio parcheggiato sulla Route de Turin a Nizza. A renderlo noto è il quotidiano Nice Matin. Due edifici sono stati evacuati.

ore 13.12Renzi: «Verifiche su italiani». Il premier italiano sulla sua E-News chiarisce: «In queste ore tutte le strutture preposte sono al lavoro. La Farnesina, con l’Unità di crisi per i nostri connazionali a Nizza e le loro famiglie su cui stiamo facendo le necessarie verifiche. Il Viminale, che sta lavorando sia sulle frontiere che sulla pianificazione interna. I servizi dell’intelligence, che svolgono meticolosamente il loro lavoro».

ore 12.56Killer «depresso e instabile». «Da quando era iniziata la procedura per il divorzio dalla moglie, Mohamed Lahouaiej Bouhlel, l’attentatore di Nizza, appariva depresso e instabile». Questo è quanto riferisce BfmTv. L’uomo aveva tre figli.

 

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ore 12.50Nessun dato ufficiale sui dispersi italiani. Non ci sono ancora dati ufficiali sugli italiani dispersi. Come ha spiegato lo stesso ministero dell’Interno, Angelino Alfano, «non si può escludere che ci siano vittime italiane a Nizza, ma ci vuole prudenza massima». Al termine della riunione del Comitato di analisi strategica antiterrorismo, il responsabile del Viminale: «Non abbiamo ancora nessuna notizia, perché non ci sono dati ufficiali». Al momento, come ha spiegato, il console, «diversi italiani risultano dispersi». In rete, sono stati lanciati alcuni appelli per le ricerche: uno è stato ritrovato, Vittorio Di Pietro. Non sono ancora stati rintracciati due coppie, una di Voghera e una di Cuneo.

ore 12.40Ritrovato un disperso italiano. Vittorio di Pietro, uno degli italiani che risultava disperso, è stato ritrovato. Il giovene ingegnere di Foggia, che lavora a Nizza, è stato quindi rintracciato. A dare la notizia del ritrovamento, su Twitter, gli amici e i parenti

ore 12.35 –  Scooter contro il camion. Da quanto emerge dai filmati un uomo in scooter sembra aver cercato eroicamente di fermare la corsa del camion bianco, prima che questo si abbattesse sulla folla. Non è chiaro quanto mostano le immagini, ma l’uomo potrebbe aver lasciato lo scooter nel tentativo di aggrapparsi al camion.

ore 12.30Allerta anche in Italia. Intanto anche in Italia, spiega il ministro Alfano, si rafforzano le misure di sicurezza. Il piano predisposto dal Comitato di analisi strategica antiterrorismo prevede «per 17 aeroporti un piano preciso di impiego delle forze armate e abbiamo una vigilanza che si avvale dell’uso di 7.050 uomini appartenenti alle forze armate». Sono poi stati «rafforzati i controlli alle frontiere, non solo a Ventimiglia ma a anche lungo tutte le frontiere piemontesi», ha continuato il titolare del Viminale. 

ore 12.15 – Almeno due bambini morti. Sono almeno due i bambini che hanno perso la vita nell’attentato del 14 luglio sul lungomare di Nizza. A renderlo noto è un responsabile dell’ospedale pediatrico di Nizza dove, dopo l’attacco, sono stati ricoverati una cinquantina di bambini. «Altri bambini sono tra la vita e la morte», ha aggiunto la stessa fonte.

ore 12.00Nuovi nomi di italiani dispersi. Tra gli italiani che risultano dispersi, si chiedono informazioni anche su Andrea Avagnina e Marinella Ravotti. Sono diversi gli account su Twitter (da Recherches Nice a Sos Nice Attacks) che ospitano gli appelli. Sos Nice Attacks ha deciso però a metà mattinata «per rispetto delle famiglie e in linea con le indicazioni della polizia di bloccare le foto dell’attacco».

 

 

ore 11.50 –  Ancora nomi di italiani dispersi. Potrebbero essere di più di tre i dispersi italiani. Secondo quanto riferisce Serena Lippi, console generale d’Italia a Nizza, «non si riescono ancora a rintracciare molti italiani, che quindi risultano al momento dispersi». Lippi ha però invitato «alla calma»: «Nella calca di ieri sera sulla Promenade des Anglais  molti hanno perso il cellulare e c’è chi non è riuscito a rientrare a casa e ha trascorso la notte fuori. Lavoriamo a stretto contatto con la Farnesina, in arrivo l’ambasciatore italiano».

ore 11.46Valls: «Francia grande democrazia, nessuna destabilizzazione». «La Francia non cederà alla minaccia terrorista, dovrà vivere con il terrorismo. Dobbiamo far blocco, essere solidali, dare prova di sangue freddo». Questo è quanto detto il primo ministro Manuel Valls all’Eliseo dal termine del Consiglio di sicurezza e difesa riunito dal presidente Francois Hollande. «La Francia è un grande Paese e una grande democrazia che non si lascerà destabilizzare», ha insistito Valls. E ancora: «Hanno voluto colpire l’unità della nazione francese e allora la sola risposta degna, responsabile, da parte della Francia, sarà quella di restare fedele allo spirito del 14 luglio: vale a dire una Francia unita intorno ai suoi valori. Faremo blocco, è la sola esigenza che valga oggi».

ore 11.41Identificato il nome dell’attentatore. Come riferisce Afp, è stata perquisita la casa di Mohamed Lahouaiej Bouhlel. L’abitazione si trova ad avenue Henri Sappia al nord di Nizza.

ore 11.35Nome dell’attentatore: Mohamed Lahouaiej Bouhlel. Chi era il killer dell’attentato di NizzaMohamed Lahouaiej Bouhlel, franco tunisino di 31 anni, «è stato neutralizzato da un uomo e due poliziotti».

ore 11.23 –  Da Facebook Safety Check. Anche sui social network non manca la mobilitazione nei momenti di emergenza. Dopo l’attentato di Nizza Facebook ha attivato il suo servizio Safety Check per consentire agli utenti di segnalare che sono in sicurezza in caso di pericolo. Facebook France già attivò il servizio durante gli attentati parigini del 13 novembre scorso. All’epoca il servizio venne utilizzato da circa 5 milioni di utenti.

ore 11.18 –  Il killer di Nizza si chiamava Mohamed Lahouaiej Bouhlel. A riportarlo su Twitter è Nice-Matin, il principale quotidiano locale.

 

NIZZA

 

ore 10.57Almeno tre dispersi italiani. Sale a tre il bilancio dei dispersi italiani dopo l’attentato a Nizza. Oltre alla coppia di coniugi Angelo D’Agostino e Gianna Muset non si avrebbero notizie del giovane Vittorio Di Pietro. Le notizie sui dispersi stanno circolando in queste ore attraverso l’hashtag #RechercheNice, di fondamentale importanza per familiari e amici delle persone presenti in Francia in questi giorni.

ore 10.40In Francia tre giorni di lutto nazionale. Il premier francese Manuel Valls ha annunciato che il presidente Francois Hollande ha proclamato tre giorni di lutto nazionale, il 16, 17 e 18 luglio.

ore 10.38Camion noleggiato due giorni prima dell’attentato. Arriva qualche maggiore dettaglio sul mezzo pesante con ilq uale è stato realizzato l’attentato a Nizza. Secondo i media francesi il camion era stato noleggiato due giorni prima a Saint-Laurent-du-Var. E il contratto prevedeva l’utilizzo per altri giorni.

ore 10.35Documenti del killer nel camion. Come riferisce i-Tele la carta d’identità ritrovata nel camion con cui è stato commesso l’attentato di Nizza corrisponde al guidatore abbattuto dalla polizia.

ore 10.15Due italiani dispersi. Ci sarebbero anche due cittadini italiani tra i dispersi dopo l’attentato a Nizza in cui hanno perso la vita, stando all’ultimo bilancio delle vittime, almeno 84 persone. Si tratta di Angelo D’Agostino, 71 anni, che si trovava era sulla Promenade con la moglie al momento della strage. Si cercano notizie anche di Gianna Muset.

 

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ore 10.03Attentatore formalmente identificato. Fonti della polizia francese hanno riferito che è stato formalmente identificato l’autista del camion che nella notte ha lanciato il suo mezzo ad alta velocità sul lungomare di Nizza.

ore 10.00Perquisizioni nella casa del killer. A quanto si apprende dai media francesi sono in corso perquisizioni nell’abitazione dell’attentatore, di cui non è stata ancora resa nota l’identità.

ore 9.58Sul camion dell’attentato patente, carta di credito e cellulare. I media francesi in questi minuti riferiscono che sul camion del terrorista di Nizza sono stati trovati una patente, una carta di credito ed un telefono cellulare.

ore 9.48Almeno 54 bambini ricoverati. Come riferito su Twitter dal principale quotidiano locale, il Nice-Matin, sono almeno 54 i bambini ricoverati all’ospedale Lenval di Nizza dopo il terribile attentato di ieri sera, in cui hanno perso la vita almeno 84 persone.

ore 9.40Attentatore neutralizzato da una poliziotta. È una donna uno dei due poliziotti eroi che ha neutralizzato il killer di Nizza, è una donna. A riferirlo alla radio Europe 1 è stato il presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime Eric Ciotti. «Una persona – ha detto – è saltata sul camion per tentare di fermarlo. È a quel momento che la polizia è stata in grado di neutralizzare questo terrorista. Non dimenticherò mai il viso di questa poliziotta che ha intercettato il killer».

ore 9.26Renzi in riunione con intelligence. Da fonti di Palazzo Chigi si apprende che stamattina il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha partecipato alla riunione del sottosegretario Marco Minniti con i vertici delle agenzie di intelligence.

ore 9.25Maggiori controlli a Ventimiglia. Dopo l’attentato di ieri sera a Nizza sono stati ulteriormente rafforzati i controlli da parte italiana sul confine di Stato a Ventimiglia sia a Pont St.Ludovic che a Pont St. Louis. Agli uomini della Polizia si sono affiancati Esercito, Carabinieri e Battaglione mobile.

ore 9.20Nizza deserta. A circa 11 ore dall’attentato sul lungomare, la Promenade des Anglais, le strade del centro della città sono praticamente deserte.

ore 9.17Ancora corpi sul marciapiede del lumgomare. Stando a quanto raccontato dai giornalisti francesi presenti sul posto ci sono ancora diversi corpi, ricoperti da un lenzuolo blu, sul marciapiede della Promenade des Anglais, il lungomare di Nizza, dove ieri è piombato tra la folla un camion ad alta velocità. Secondo il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve sono circa 70 gli esperti della scientifica impegnati: i corpi non potranno essere rimossi prima che abbiano finito le loro analisi.

ore 9.08Pinotti: «Preoccupazione alta». Il ministro italiano della Difesa, Roberta Pinotti, commentando l’attentato di Nizza nel corso del programma Uno Mattina: la «preoccupazione è alta» per il rischio del terrorismo, ma «il lavoro che stiamo facendo per contrastarlo è serissimo». «Oggi in Italia 7.000 militari controllano i siti sensibili», ha spiegato il ministro, ricordando l’azione di prevenzione e l’impegno delle forze armate all’estero. Per combattere il terrorismo, ha poi aggiunto Pinotti, «non c’è nessuna altra strada diversa da quella che stiamo facendo».

ore 9.04Attentatore neutralizzato da un uomo e due poliziotti. Stando a quanto riferito a France Info da Eric Ciotti, presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime, il l’autore dell’attentato di Nizza, franco-tunisino di 31 anni, «è stato neutralizzato da un uomo e due poliziotti».

ore 8.37Ricerca degli scomparsi sul web: hashtag #RechercheNice. Come già accaduto per gli attentati di Parigi del 13 novembre, molte persone si sono messi alla ricerca dei loro congiunti scomparsi. Sui social network è l’hashtag #RechercheNice a centralizzare i loro avvisi, spesso accompagnati da foto e caratteristiche fisiche delle persone scomparse.

ore 8.35Camion affittato due giorni prima. Il camion bianco utilizzato per l’attacco di Nizza era stato affittato un paio di giorni prima del giorno della strage, giovedì 14 luglio.

ore 8.31Attentatore con precedenti per reati comuni. A quanto emerge dalle prime indagini, l’attentatore, che dopo l’attacco è stato ucciso, un franco-tunisino di 31 anni residente a Nizza, aveva precedenti per reati comuni ma non per atti di terrorismo.

ore 8.29Le Figaro: «Conducente solo sul camion». Stando a quanto affermato da un cronista del quotidiano Le Figaro il guidatore del camion che ieri sera si è scagliato ieri sulla folla a Nizza «era solo a bordo del veicolo», e «se ha avuto complici, è stato a monte». Il giornalista spiega inoltre che la polizia sta esaminando le immagini della videosorveglianza cittadina per capire da dove esattamente l’attentatore è partito.

ore 8.22Il Papa: «Grandissima preoccupazione». Radio Vaticana ha reso noto che Papa Francesco ha seguito nella notte con «grandissima preoccupazione le terribili notizie» in arrivo da Nizza. È stato sottolineato che il Pontefice è vicino alla «sofferenza delle vittime e di tutto il popolo francese». «Condanniamo», ha riferito ancora Radio Vaticana, «nella maniera più assoluta questa manifestazione di pazzia omicida, di odio, di terrorismo, di attacco contro la pace».

ore 8.21Almeno 30 bambini feriti. Secondo fonti ospedaliere ci sono almeno 30 bambini rimasti feriti nell’attacco terroristico di ieri sera a Nizza.

ore 8.19Renzi ritwitta Hollande: «Francia più forte dei fanatici». Dopo la strage di Nizza arrivano messaggi di solidarietà alla Francia da tutti i leader europei. «La Germania è al fianco della Francia nella lotta al terrorismo. E sono convinta che malgrado tutte le difficoltà vinceremo questa battaglia», ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel a Ulan Bator, in Mongolia, dove si trova in visita di Stato. Intanto il presidente del COnsiglio Matteo Renzi ha ritwittato le dichiarazioni del presidente francese Francois Hollande: «La Francia piange, è addolorata, ma è forte e lo sarà sempre di più dei fanatici che oggi vogliono colpirla».

ore 8.12Spiagge interdette. Dopo la strage del camion è stato interdetto dalle autorità locali l’accesso agli stabilimenti balneari, pubblici e privati, lungo la Promenade des Anglais. Secondo quanto si è appreso la decisione riguarda, in particolare, le spiagge tra Carras (aeroporto di Nizza) e i Beau Rivage incluse.

ore 8.09Video della strage in rete. Sul web, sui social network e sulle piattaforme di condivisione di immagini, sono disponibili diversi video dell’attacco terroristico compiuto con un camion ad altà velocità sulla folla e della fuga delle migliaia di persone presenti lungo la Promenade des Anglais per i festeggiamenti per il 14 luglio.

 

 

ore 7.57Bilancio delle vittime: 84 morti, 18 feriti gravi. Sale ancora il bilancio delle vittime dell’attacco terroristico compiuto ieri sera a Nizza. A crica 9 ore dalla folle corsa di un camion sulla folla sono 84 le persone decedute. Oltre ai 18 feriti gravi, si contano circa 50 feriti lievi e altre 120 persone coinvolte nella strage, perché sotto choc o sottoposte alle cure dei soccorritori. A riferirlo il portavoce del ministero dell’Interno francese Pierre-Henry Brandet.

 

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01.44 – La polizia sembra far cominciare il deflusso. L’emergenza dovrebbe essere finita, ora è il momento del dolore. Tra le vittime ci sarebbe una figura apicale della Polizia Nazionale.

 

 

01.33 – A ora c’è una sorta di black-out informativo. Le testimonianze hanno portato molte informazioni, ma ora probabilmente le direttive delle forze dell’ordine hanno esaurito le novità. L’angoscia è tanta, alcuni dall’ospedale Pasteur parlano di feriti in condizioni gravissime. Il bilancio è destinato a peggiorare.

01.27 – Partono già le speculazioni politiche. Il primo a offrirne è ovviamente Donald J. Trump.

 

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01.24 – Mentre nella moderna ondata di terrorismo targata prima Al Qaeda e poi Isis questa modalità d’attacco non si era ancora vista, in Israele, invece, è stata piuttosto frequente.

Si fa chiaro il quadro dell’accaduto. Attorno alle 22.40 un camion, in corrispondenza dello spettacolo di fuochi d’artificio che la città di Nizza ha organizzato per il 14 luglio, ha acceso il motore e ha iniziato una folle corsa ad almeno 80 all’ora, contro la folla in festa e persino sul marciapiede della conosciutissima Promenade des Anglais. Per ben 2 chilometri, travolgendo turisti, locali, famiglie, almeno 73 morti e 150 feriti contati finora. In quei 2 chilometri l’inferno è stato completato da un complice di chi guidava e che sparava sulla folla. La polizia ha reagito prontamente, ha iniziato a sparare, trovando la resistenza di un vetro blindato. Alla fine l’autista è stato ucciso, il complice (o addirittura complici) sarebbero tutt’ora in fuga.

01.07 – La zona della Promenade des Anglais è sostanzialmente sigillata da un imponente schieramento di forze dell’ordine. Nel tir sono state trovate armi e granate.

01.00 – Uno dei video che sui social stanno girando (il Ministro dell’Interno francese chiede di non diffondere video non verificati o di fonti non attendibili).

 

 

00.57 – Ecco il numero di emergenza del consolato.

 

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00.51 – ATTENZIONE: LA VOCE DI UN INCENDIO ALLA TOUR EIFFEL È UNA BUFALA

00.49 – Da una fonte nella polizia di Nizza, arriva un altro numero terribile: i morti sarebbero 73.

00.46 – La Farnesina apre un’unità di Crisi. Se avete bisogno di avere informazioni, ecco i contatti.

 

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00.43 – Si confermano i 60 morti (almeno).

00.35 – Il portavoce del Ministro dell’Interno smentisce che vi siano ostaggi. Ma i complici potrebbero essere più d’uno e ancora in vita.

 

 

00.32 – Fonti ufficiose parlano del secondo terrorista, quello che sparava, all’Hotel Meridien. Lì terrebbe degli ostaggi

00.29 – Subito gara di solidarietà: gli alberghi stanno ospitando le persone in fuga, i tassisti accompagnano gratis fuori città molti di loro.

00.26 – La polizia nazionale su Twitter chiede a tutti di rimanere in casa. Sarebbe in corso un’operazione su larga scala. Il presidente francese, François Hollande, è rientrato da Avignone a Parigi e si sta recando direttamente all’unità di crisi che è stata allestita all’Eliseo a seguito dei fatti di Nizza.

00.22- Dalla procura una tragica conferma: sarebbero almeno 60 i morti.

00.19 – Molti di coloro che sono fuggiti sono barricati nei negozi e nei ristoranti del lungomare.

00.11 – Nessun sequestro, nessun ostaggio: fonti ufficiali da Nizza confermano l’uccisione dell’attentatore, o meglio dell’autista di un camion.

 

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00.07 – BFM sta seguendo qui in diretta tutta la vicenda

00.03 – La prefettura di Nizza avrebbe diramato un appello alla cittadinanza a non uscire per nessun motivo. Il prefetto parla di almeno 30 morti e 100 feriti. Non solo sulla strada.

23.58 – Il sindaco parla di “decine di morti”. Vari testimoni confermano che vi sono stati spari e che la polizia avrebbe risposto al fuoco. Si dice che vi sarebbero almeno 37 morti. Alcuni dicono addirittura dell’autista barricato in un locale, con molti ostaggi.

La Francia viene di nuovo colpita. Di nuovo in maniera potente sotto il profilo militare e simbolico: un camion, a Nizza, ha travolto la folla in festa per il 14 luglio, la festa nazionale transalpina più importante.

Centinaia di metri tra gli 80 e i 100 all’ora, con una folla superiore persino alla finale degli Europei. E a dire di più su Sky è Deborah Bertilaccio, un’italiana che vive a Nizza, e che rivela che il camion è salito sulla promenade e travolto tutti ciò che aveva davanti, sentendo nel contempo spari provenire dal veicolo. “Vedo teli bianchi e blu, persone morte” ha aggiunto intervistata da Federica De Sanctis.

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